Arcobaleno, significato di un simbolo
L'arcobaleno, uno spettacolo di luci e colori che lascia sempre a bocca aperta, racchiude in sé un positivo significato di ponte, di passaggio.
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L’arcobaleno è un fenomeno che lascia sempre a bocca aperta grandi e piccoli e che inevitabilmente ferma le azioni e “richiede” di essere ammirato nella sua bellezza.
- Cos'è l'arcobaleno
- L'arcobaleno come simbolo per diverse culture
- Colori dell'arcobaleno e relativo significato
- Covid19 e Arcobaleno sui balconi
I bambini rimangono affascinati da questo fenomeno al punto che spesso chiedono di andare a cercarlo e vederlo da vicino e magari toccarlo con mano. È sicuramente una delle cose stupende che la natura dona ogni giorno e che genera sensazioni piacevoli e fascino.
Arcobaleno, cos’è
L’arcobaleno è un fenomeno luminoso che genera un fascio di colori a forma di arco che attraversa il cielo. Scientificamente è il risultato della rifrazione dei raggi solari sulle goccioline di acqua che rimangono sospese nell’atmosfera e che dona quella percezione di colori luminosi.
Non a caso è spesso visibile dopo un temporale in cui la quantità di gocce è molto elevata oppure nelle pozzanghere in cui l’acqua colpita dai raggi solari si “dipinge” di colori.
Essendo una condizione percettiva a livello visivo, la sua posizione e intensità dipende da dove si trova l’osservatore rispetto al punto di rifrazione e quindi può essere che, in luoghi diversi vi sia una visione differente, a volte con l’arco non molto nitido, incompleto, ecc.
Arcobaleno: simbolo nelle culture
Da sempre l’uomo è rimasto affascinato dall’arcobaleno che è diventato simbolo e rappresentazione di moltissimi significati nelle differenti culture.
Uno dei significati più diffusi è quello di Ponte tra mondi o tra Cielo e Terra e quindi tra realtà materiale e spirituale.
Per i Greci infatti era il la personificazione della dea Iris, messaggera degli dei per i mortali; i cinesi lo ritengono elemento che congiunge e mette in comunicazione cielo e terra poiché composto da un drago a due teste; per gli antichi indiani Navajo è invece un serpente che può essere cavalcato come simbolo di iniziazione e di passaggio verso il mondo spirituale, ecc.
In queste culture emerge quindi il significato del passaggio da una condizione a un'altra, ma anche di legame indissolubile tra due mondi e realtà comunicanti. Fondamentale da qui il concetto di apertura verso altri mondi e quindi l’arcobaleno rappresenta il processo di cambiamento e l’inizio della ricerca di altri significati e di maggiore consapevolezza interiore.
Nella Genesi l’arcobaleno rappresenta un patto tra Dio e l’umanità, comparso per la prima volta dopo il diluvio universale in cui Noè e la sua arca riuscirono a sopravvivere, come promessa che non avrebbe più inondato la terra. È quindi simbolo di pace e di accordo.
Il mezzo arco o la mezza luna è inoltre simbolo della fertilità della prosperità. Per gli antichi druidi delle popolazioni celtiche, infatti fare l’amore sotto l’arcobaleno era propizio per la gravidanza.
Quindi, il fascio di luce colorato rappresentava la femminilità e la generatività, la nuova vita, il proseguo della generazione e la nascita. Il classico pentolone d’oro alla fine dell’arcobaleno è simbolo di ricchezza che un tempo era individuata nella nascita di un figlio.
Quindi tantissimi sono i significati di questo fenomeno spettacolare: vita, generatività, speranza, pace, armonia, iniziazione, cambiamento, creazione, spiritualità, coesione, unione, forza, collegamento, passaggio, ecc.
I colori dell’arcobaleno
I colori dell’arcobaleno sono da sempre identificati come 7. Nella realtà recentemente i fisici hanno definito la presenza di 6 colori, mettendo in dubbio la presenza dell’indaco. Tuttavia, è da precisare che i colori non hanno uno stacco netto tra loro ma si presentano come un continuum di passaggi cromatici e che nella realtà i colori sono tantissimi, forse anche più di 1 milione, ma che all’occhio umano solo pochi sono ben visibili e identificabili.
A partire dal colore più esterno è possibile osservare il rosso, l’arancione, il giallo, il verde, il blu, l’indaco e il viola. I colori caldi rappresentano sentimenti positivi, quelle freddi la serenità e tranquillità.
In generale è possibile associare alcuni significati specifici ad ogni colore:
- Rosso: simbolo della passione e dell’amore, ma anche di vitalità, energia e saggezza
- Arancione: creatività divertimento ma anche positività e ottimismo
- Giallo: Luminosità del pensiero, vita e luce
- Verde: Speranza, equilibrio e stabilità mentale
- Blu: Calma e tranquillità, ricorda il cielo e il mare
- Indaco: meditazione e spiritualità, armonia
- Viola: benevolenza e ispirazione alla divinità
Covid-19 e l'arcobaleno ai balconi
Perché è stato scelto l’arcobaleno come simbolo per accompagnare la frase “andrà tutto bene” che in questo periodo viene utilizzata con spirito motivazionale e di speranza?
L’arcobaleno è simbolo di speranza, dona sollievo, fa respirare un soffio di pace e serenità. In questo momento dove tutto sembra nero l’arcobaleno dona colore e aiuta ad aprirsi al futuro, a guardare avanti.
Il suo significato di apertura e l’arco rimandano al passaggio, alla transizione e al cambiamento che sicuramente questa situazione ha portato e porterà in futuro nel modo di vivere e, forse, in quello di osservare la realtà esterna e quella a noi più cara. Modificherà il valore delle cose e degli istanti, delle relazioni e degli affetti.
Viene spesso fatto disegnare ai bambini, lasciando libera la fantasia e la creatività che li caratterizza. In questo momento è importante sostenerli e accompagnare il loro sguardo nell’osservare il mondo. Sguardo ricco di ammirazione e attenzione, ma anche di desiderio di vedere le persone care e il proprio mondo stare bene, di scoprire e di comprendere. Sguardo in cui si cela la paura e la difficoltà nel capire bene cosa accade per cui è importante spiegare loro e aiutarli a costruire un segno di speranza per sé e per gli altri.
L’arcobaleno apre a nuova vita. È il passaggio tra il temporale e il nuovo cielo limpido, è l’arco della fertilità che genera nuova vita, è simbolo del passaggio a un nuovo mondo…Tutti elementi che oggi fanno riflettere e pensare al futuro, che sarà un po’ diverso dal mondo che abbiamo lasciato a inizio della pandemia, ma che forse ci permetterà di apprezzare di più quello che abbiamo, il qui ed ora e le piccole cose, proprio come quel fascio di luce che assaporiamo per un istante ma che ci lascia sempre a bocca aperta.