Perché abbiamo bisogno tutti di ossitocina

L'ossitocina, detta anche "ormone dell'amore", favorisce l'empatia, rinsalda le relazioni ed è un elemento che contribuisce alla fedeltà nella coppia.

Perché abbiamo bisogno tutti di ossitocina

L’ossitocina è un ormone peptidico ovvero derivante da legami di 9 amminoacidi e prodotto da strutture cerebrali quali i nuclei ipotalamici, il nucleo sopraottico e paraventricolare e dalla neuroipofisi.

È definito anche “ormone dell’amore” poiché molti studi sembrano rivelarne le magnifiche caratteristiche e potenzialità in tema di relazioni, legami d’amore e non solo. È quindi fondamentale per ogni individuo.

 

Ossitocina nelle relazioni

L’ossitocina sembra giocare un ruolo fondamentale nella costruzione e mantenimento dei legami. In particolare, sembra favorire l’altruismo, i comportamenti prosociali, la vicinanza, la generosità, disponibilità e l’empatia. Tutte caratteristiche fondamentali nel vivere sociale.

Uno studio tra i tanti, quello condotto da Sebastian Korb ricercatore della Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati (SISSA) di Trieste sul fatto che il riconoscimento dell’espressione emotiva altrui sia legato e favorito dall’imitazione a livello facciale, anche attraverso micro movimenti del viso, ha dimostrato che questo processo sembra essere favorito dalla maggiore presenza di ossitocina. Questo ormone quindi favorirebbe la comprensione dell’emozione altrui alla base del processo empatico.

Il suo coinvolgimento sembra quindi essere fondamentale nello sviluppo delle relazioni, favorendo il contatto sociale, la fiducia, attraverso anche la riduzione dei classici freni inibitori, grazie alla soppressione delle zone prefrontali e cortico-limbiche, favorendo abbassamento di ansia, stress e paura solitamente poco legate alle relazioni sociali e apertura al prossimo, ma causa di difficoltà.

Nelle relazioni di coppia sembra favorire il desiderio sessuale con incremento della produzione nella fase preliminare al rapporto e durante l’orgasmo rafforzando la vicinanza, il legame e l’attaccamento all’altro, grazie alla maggiore produzione di questo ormone. Per questo “ormone dell’amore”.

 

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L'ossitocina e il genere femminile

La prima funzione di questo ormone, e ad oggi ancora la più conosciuta, è quella svolta durante il parto e l’allattamento. Durante il travaglio infatti si ha un incremento della produzione e rilascio di questo ormone che agisce sulla contrazione uterina, favorendo il parto. Nelle fasi di allattamento è implicata nella produzione del latte e rilasciata anche durante la suzione del bambino, rinforzando il legame tra madre e figlio.

È pertanto importantissimo il corretto monitoraggio nella donna di questo ormone, specialmente in fase di gravidanza e post nascita del bambino.

 

Ossitocina e genere maschile

Se anche per l’uomo, come per la donna è vero tutto quanto riferito rispetto ai legami sociale e relazioni di coppia, uno studio ha dimostrato che la maggiore di quantità di ossitocina in circolo favorisce la fedeltà degli uomini in coppia alla propria partner.

In particolare, un gruppo di ricercatori dell’Università di Bonn ha provato che la somministrazione con spray di ossitocina a un gruppo di uomini in coppia incrementa la loro tendenza a esprimere un giudizio di distanza da una donna attraente mostrata. Diversamente questo effetto si è osservato in modo significativamente meno negli uomini a cui è stato somministrato placebo o ai single.

Gli studiosi quindi affermano che i livelli di ossitocina creano una maggiore fiducia nelle relazioni e una maggiore fedeltà alla propria partner, incrementando il desiderio sessuale e di vicinanza.

 

Ossitocina: "non abusarne"

Se gli effetti sul benessere individuale e relazionale sono fondamentali, importante è ricordarsi che come ogni sostanza, anche l’ossitocina a livelli elevati può creare disagio. Al pari dell’alcool infatti essa agisce sui ricettori del neurotrasmettitore GABA, coinvolto nel controllo di ansia, stress e attivazione in situazioni sociali. Tale interferenza può creare alterazioni nella lettura delle situazioni sociali, dei livelli di difficoltà e rischio, con minore paura e timore, generando anche situazioni spiacevoli e pericolose.  Inoltre pare influenzare l’aggressività, comportamenti presuntuosi e livelli di invidia.

Quindi tutti abbiamo bisogno di ossitocina, l’ormone degli abbracci, delle coccole, delle carezze e dei gesti di affetto e di amore, ma è importante che i suoi livelli siano adeguati al fine di favorire un buon funzionamento a livello sociale e relazionale. 

 

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Foto: Vasyl Dolmatov / 123rf.com