La comunicazione assertiva

La comunicazione assertiva è uno stile caratterizzato dal rispetto per sé e per gli altri. L’assertività riunisce un insieme di tecniche attraverso le quali chiarirsi le idee e proporle all’esterno evitando di creare blocchi relazionali e promuovendo gli aspetti positivi delle proprie proposte. Le tecniche assertivi sono utili anche per richiedere dei cambiamenti comportamentali

La comunicazione assertiva

La comunicazione assertiva è un modo di comunicare basato su uno stile chiaro ed efficace che permette di stabilire delle buone relazioni sociali. L’assertività è un modo d’essere basato sulla promozione delle proprie idee, senza prevaricare gli altri e senza perdere il proprio punto di vista. Le caratteristiche principali di uno stile assertivo sono: l’uso dell’ascolto attivo, l’affermazione di sé, la mancanza di ansie e di sensi di colpa, l’attribuzione di fiducia agli altri e a ciò che dicono, la mancanza di pregiudizi e una comunicazione chiara dei propri sentimenti. Per comprendere meglio cosa sia la comunicazione assertiva prendiamo in esame altri stili comunicativi.

 

La comunicazione assertiva: tra stile passivo e aggressivo

La comunicazione assertiva è solo uno dei possibili stili comunicativi; viene considerato quello maggiormente adeguato alla vita sociale perché prende alcune caratteristiche degli altri migliorandole. Lo stile aggressivo è tipico di una persona concentrata sui propri desideri che vuole comunicare le proprie idee, ma lo fa senza rispettare gli altri. Le strategie per arrivare a questo scopo sono violente e dominanti, allo scopo di aumentare il potere sociale personale. Il secondo stile che prendiamo in esame è quello passivo. Il soggetto passivo pensa che sia più importante salvare la relazione con gli altri piuttosto che promuovere le idee. Nell’immediato questo atteggiamento permette di ridurre l’ansia sociale, ma a lungo aumenta la percezione di essere prevaricati.

 

Le componenti della comunicazione assertiva

L’assertività unisce il rispetto dell’altro con il rispetto di sé. Quali sono le componenti della comunicazione assertiva?
• buon livello di autostima: l’assertività comunica la fiducia che si ha nelle proprie capacità di pensare e prendere le decisioni;
obiettivi chiari e precisi che aumentano la percentuale di successi aumentando così l’autostima;
• attitudine all’ascolto;
• sapere dire di no senza sentirsi in colpa;
• sapere ammettere i propri sbagli;
criticare in maniera costruttiva il comportamento e mai la persona.

 

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La comunicazione assertiva nelle relazioni

Tra le competenze più tipiche della comunicazione assertiva con forte impatto relazionale c’è il sapere dire di no. Il ‘no’ spesso viene erroneamente considerato come un blocco relazionale, mentre è indispensabile per dare un’immagine vera e affidabile di sé. Questa competenza si associa alla possibilità, ancora più sgradevole, di criticare l’altro e di proporre un cambiamento del suo comportamento. La comunicazione assertiva prevede una serie di tecniche per questo obiettivo che non sono coercizioni, ma tentativi di far accettare all’altro un’idea diversa senza creare delle barriere.

 

Il punto di partenza è esprimere empatia nei confronti dell’altro (comprendo perché ti comporti così), chiarendo allo stesso tempo quali reazioni/emozioni negative questo comportamento provoca in se stessi. Specificare il cambiamento richiesto, analizzandone conseguenze negative e positive, il tutto confermando l’andamento generalmente positivo della relazione. Durante tutto il cambiamento ci si pone in modo aperto al confronto e si richiede l’aiuto altrui per una risoluzione congiunta del problema relazionale.

 

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Fonte immagine: Horia Varlan