Pensieri positivi e autoconvincimento: Effetto Pigmalione e Galatea

Spesso sentiamo dei pensieri negativi che innescano pericolosi circoli viziosi, ma non è possibile invertire la rotta di questi percorsi? Possiamo sfruttare il pensiero positivo per autoconvincerci? Due fenomeni ci dicono di si: Effetto Pigmalione ed Effetto Galatea.

Pensieri positivi e autoconvincimento: Effetto Pigmalione e Galatea

Mente e corpo sono uniti, questo si sa, e ci sono molti programmi ed esercizi che attraverso la mente curano il corpo e viceversa.

Meno attenzione si dà al potere autocurante della mente e alla sua capacità di mettere in moto dei convincimenti positivi che andranno ad influenzare l'immagine che abbiamo di noi stessi, le nostre scelte e anche la capacità di essere felici.

Come innescare questo autoconvincimento a partire dai pensieri positivi?

 

Il circolo del pensiero

Penso che in molti articoli in cui si tratta di tematiche psicologiche abbiate letto spesso l'espressione di "circolo vizioso". Il pensiero  assume spesso questa forma: un convincimento negativo ci porta a comportarci e a fare delle scelte che confermano la nostra idea iniziale fornendoci dei dati, delle prove della nostra fallacia o della nostra ipotesi iniziale gonfiandone le conseguenze e la negatività generale della nostra visione della realtà.

Questa circolarità può essere usata a nostro vantaggio innescando un circolo virtuoso. Essere convinti di possedere delle abilità ci porta a vedere nella realtà degli strumenti da utilizzare, a scegliere dei compiti alla nostra portata e a migliorare l'opinione che abbiamo di noi stessi.

Questi percorsi positivi in psicologia prendono il nome di Effetto Pigmalione ed Effetto Galatea.

 

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Effetto Pigmalione

L'effetto Pigmalione e l'effetto Galatea sono due esempi del pensiero predittivo o Profezia che si autoavvera. L'effetto Pigmalione o effetto Rosenthal (dal nome dello psicologo tedesco che per primo ne descrisse il meccanismo) è una forma di suggestione psicologica dall'esterno.

Il nome deriva da un episodio della mitologia greca: Pigmalione era uno scultore del re di Cipro e fece una statua talmente bella che se ne innamorò, quindi chiede ad Afrodite di tramutarla in donna per poterla sposare.

Ecco l'effetto Pigmalione è quello per cui i pensieri positivi di chi ci circondano sono tanto potenti da modificare il nostro comportamento conformandolo alle aspettative.

Rosenthal lo verificò in alcune scuole consegnando in modo casuale i risultati dei test d'ingresso alle maestre di una scuola elementare. A prescindere dalla reale prestazione gli studenti che le maestre ritenevano più bravi furono coloro che ottennero un rendimento migliore.

 

Effetto Galatea

L'effetto Galatea ha sede totalmente nella nostra testa: l'idea di essere bravi in qualcosa ci spinge effettivamente a raggiungere quegli obiettivi. Tale effetto può essere efficacemente utilizzato in terapia per dare un impulso al paziente a pensare meglio di sé, ma è anche un ottimo strumento sul lavoro.

Ovviamente è necessario che la persona creda realmente in queste capacità: com'è possibile ingannarsi per un buon fine? Una possibile strada è coltivare un hobby o uno sport che ci dia soddisfazione e riflettere quali abilità ci permetta di sviluppare e come queste influenzino altri ambiti della vita.

 

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