Psicologia: i benefici del lavoro in equipe multidisciplinare

L'equipe multidisciplinare in psicologia è una risorsa sia per l'utenza, a cui è offerta una risposta maggiormente efficiente, sia per gli operatori che trovano un ambiente di confronto, crescita e supporto.

Psicologia: i benefici del lavoro in equipe multidisciplinare

Sempre più nella società di oggi si avverte l’esigenza di attivare servizi che operino ad ampio raggio per il benessere o la soddisfazione piena del bisogno e delle richieste dell’utenza. Questa finalità è spesso perseguita attraverso l’allestimento di equipe multidisciplinari.

Sono gruppi di professionisti con conoscenze e competenze differenti che operano insieme sulle stesse richieste al fine di attivare una risposta complessa e su più fronti.

È possibile osservare questi gruppi in diverse realtà e settori: da quello industriale, della ricerca, del marketing, dell’economia e finanza… Esoprattutto in ambito socio-assistenziale dove l’integrazione di più professionalità è quasi indispensabile.

 

Equipe multidisciplinare: benefici per l’utenza

La presa in carico da parte di un gruppo di professionisti ha innumerevoli vantaggi per gli utenti. In primo luogo, la risposta a 360° ovvero sugli innumerevoli aspetti, necessità e bisogni che possono celarsi dietro a una domanda o problematica.

Questo andrebbe a ridurre il livello di angoscia causato dall’assenza di risposte coerenti e univoche, donerebbe un senso di accoglienza piena e completa e ridurrebbe la corsa a ulteriori consulti e la successiva unione dei singoli pareri per avere maggiore chiarezza.

L’avere più professionisti che operano sullo stesso caso, confrontandosi e discutendo delle possibili soluzioni, cause e conseguenze, prendendo in carico il singolo e spesso il gruppo famigliare, migliora inevitabilmente la qualità della risposta.

Questo anche grazie al fatto che avere un obiettivo comune, non solo migliora l’efficienza lavorativa del gruppo e dei singoli operatori, ma incrementa la cooperazione, la condivisione e la coesione del gruppo e di conseguenza l’azione risulta maggiormente integrata.

Il gruppo offre, quindi, all’utenza una risposta univoca e integrata di diversi pareri, proposte di intervento adeguate e costruite per e sul singolo caso, in cui la professionalità singola agisce in piena autonomia e consapevolezza, ma con uno sguardo attivo sulla complessità del caso.

 

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Lavoro di equipe: benefici per i professionisti

I vantaggi del lavoro in equipe multidisciplinare sono evidenti anche per i professionisti. In primo luogo sono favoriti la condivisione e il confronto che permettono di fare chiarezza anche sui casi maggiormente complessi e di difficile risoluzione.

Riducono inoltre i dubbi, le preoccupazioni ed eventuali ansie relative alla messa in atto corretta di risorse e competenze. Donano al professionista un senso di sicurezza maggiore e possibilità di contare su altri, maggiormente esperti su alcuni aspetti e quindi garantire all’utenza una risposta qualitativamente migliore.

Da non dimenticare, poi, il sostegno reciproco - che nei momenti di difficoltà può risultare fondamentale - l’aumento della conoscenza per scambi reciproci, l’allestimento di interventi maggiormente completi e più efficaci, che donano anche visibilità al gruppo ma anche al singolo e accrescono la propria consapevolezza e abilità operativa nel tempo.

Infine, si è osservato che un buon team riduce il rischio di burnout nei singoli, incrementano la capacità di resilienza personali, offrendo spazi di scarico, condivisione e gestione dello stress e delle difficoltà nonché crescita professionale, personale e di relazioni durevoli e positive.

 

Quali sono i fattori cardine?

Tutto questo è possibile se c’è accettazione reciproca, riconoscimento della professionalità e personalità dell’altro nonché predisposizione al confronto e all’interdipendenza.

Un team funzionale è spesso trainato da un leader capace di delegare, favorire un confronto attivo e produttivo, valorizzare e “sfruttare” al meglio le abilità del singolo ma anche del gruppo intero o piccoli sottogruppi, favorire la risoluzione efficace e costruttiva dei conflitti e garantire la condivisione di decisioni, azioni, proposte e casistiche.

Tra i membri dell’equipe deve instaurarsi un rapporto di stima e fiducia reciproca in cui ognuno si senta libero di esprimere se stesso, le proprie opinioni, idee, proposte e al propria professionalità nel rispetto di quella altrui, utilizzando la stessa come risorsa e non ostacolo o concorrenza.

Ogni tassello dell’equipe multidisciplinare è fondamentale e offre agli altri e all’utenza un valore aggiunto, spesso indispensabile.

 

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Foto Cathy Yeulet / 123rf.com