Il conflitto tra genitori e nonni: come gestirlo

Nonni e genitori sono in conflitto? Non lasciate che i paragoni, le gelosie e la certezza di essere più saggi creino malumori e disagi a discapito dell'armonia familiare. Ecco qualche consiglio.

Il conflitto tra genitori e nonni: come gestirlo

Quasi tutti i genitori sognano di diventare nonni, soprattutto quando le fatiche dell'allevamento sono ormai diventate un pallido ricordo. Quando il momento tanto atteso arriva non è tanto semplice abbandonare il ruolo di genitore e apprendere ad essere nonni. Il conflitto tra le due generazioni si riapre per contendersi il piccolo, coccolato da tutti, ma la cui responsabilità è di pochi.

Non ci sono colpe o colpevoli, ma solo desideri e ovviamente la preoccupazione per il neonato che scatenano i vecchi e i nuovi istinti protettivi. Vediamo come nasce il conflitto e come cercare di tenerlo a bada.

 

La gelosia dei genitori

Una delle possibili cause di conflitto è la naturale gelosia dei genitori e soprattutto delle mamme, nei confronti dei propri figli. Che si lavori fuori o dentro casa il principale caregiver deve potersi prendere un attimo di respiro dalle cure materne e qualcun altro deve prendere momentaneamente il suo posto. I nonni sono tra i principali baby sitter, molto apprezzati perchè garantiscono al genitore sicurezza e anche un notevole risparmio, ma questa situazione può riportare alla luce vecchi contrasti e creare di nuovo il conflitto. I nonni hanno sicuramente una parte importante anche nell'educazione dei nipoti, ma si comportano in modo strano agli occhi dei loro figli che spesso si domandano:

  1. perchè con me ti comportavi in modo tanto diverso (e generalmente più severo) mentre con lui sei permissivo?
  2. perchè non fai rispettare le mie regole e gli consenti di fare tutto ciò che vuole.

Queste due domande possono far scatenare la gelosia nei confronti del proprio piccolo, ma anche quella nei confronti del nonno che un tempo si occupava anche dei neogenitori.

 

Il ruolo dei nonni nell'educazione dei nipoti

 

Il rispetto delle regole

Da una parte e dall'altra il modo migliore per risolvere questi conflitti e tornare a vivere felicemente è comprendere dove nasca realmente il malcontento.

Prendiamo in considerazione il rispetto delle regole che preoccupa padri e madri alle prese con presunti bambini viziati (ma che in realtà stanno apprendendo delle regole con i loro tempi) e che vedono i loro sforzi spezzati dai permissivi nonni. La prima cosa da ricordare è che è opportuno scegliere quali battaglie vale la pena di combattere: cioè quali sono davvero le regole cui non possiamo fare a meno, mentre da un'altra parte possiamo allentare il guinzaglio.

Ciò che ha salvaguardato l'educazione di ciascuno di noi è la capacità del bambino di comprendere che non ci si comporta con tutti allo stesso modo. Riconoscono quindi che ogni luogo ha le sue regole e in base a questo principio modulano il loro comportamento. Ricordare loro le regole che valgono a casa e con i genitori senza mettere continuamente in discussione i nonni aiuta i bambini a comprendere queste regolarità e gli adulti a minimizzare i conflitti.

 

Dalla parte dei nonni

Veniamo ora ai nonni, nonostante le buone intenzioni, l'esperienza accumulata dai tanti bambini conosciuti, c'è una grande verità da tenere presente per evitare il conflitto: non sono loro i genitori. Dare aiuto non significa imporre il proprio punto di vista e occorre darsi qualche regola di comportamento:

  • evitare di intervenire davanti ai figli (ma forse anche in privati) sottolineando un supposto errore
  • evitare i paragoni tra nonni e genitori (ma anche questi ultimi dovrebbero evitarli)
  • non usare il bambini per mandare dei messaggi ai genitori.

 

Come cambia il ruolo dei nonni?