Aspetti psicologici dell'infertilità di coppia

L'infertilità di coppia è una diagnosi medica che apre un percorso psicologico molto duro fatto di decisioni difficili. In modo particolare occorre riconsiderare il significato della genitorialità per adattarlo alle nuove esigenze. Dalla letteratura emergono numerosi studi sugli aspetti psicologici a carico dell'eziologia e delle conseguenze alla diagnosi.

Aspetti psicologici dell'infertilità di coppia

Le ricerche sugli aspetti psicologici legate all'infertilità di coppia sono numerose e di ampio respiro. Oltre alle conseguenze della sterilità ci sono gruppi di psicologi che si sono interessati del ruolo della mente nella causa e nell'eziologia dell'infertilità. Non è possibile condensare in un solo articolo tutti i contributi, ma è possibile delineare la mappa dei più recenti studi che in modo approfondito è stata ricreata dalla psicologa Barbara Scatoletti (Aspetti psicologici nella diagnosi e cura dell'infertilità di coppia: una rassegna della letteratura recente).

 

Aspetti psicologici nell'eziologia dell'infertilità di coppia.

I tre principali filoni di ricerca psicologica nel campo dell'infertilità riguardano l'eziologia, l'impatto della sterilità e le strategie di adattamento. Per quanto riguarda la prima linea di studi si riportano molte conferme circa l'esistenza dell'infertilità psicogena, sebbene si stima che essa riguardi il 18% dei casi. Lo stress sarebbe la causa di un effetto soppressivo a carico della funzione gonadica: nelle donne ciò va ad incidere sulla regolarità del ciclo, il trasporto dell'ovulo e sul suo impianto, mentre negli uomini il danno è a carico della spermatogenesi. In realtà, nella maggior parte dei casi si intuisce una commistione tra cause psicologiche e fisiche. I ricercatori preferiscono parlare di infertilità psicogena solo nei casi in cui dopo un'adozione la coppia riesca a procreare.

 

Infertilità di coppia: conseguenze psicologiche

Gli studi sulle conseguenze psicologiche a carico dell'infertilità di coppia conducono a delle conclusioni più omogenee. Le reazioni alla diagnosi dopo un'iniziale sorpresa includono la rabbia, la frustrazione, il disadattamento di coppia, la rabbia, i sensi di colpa, ecc. A livello inconscio la sterilità causa una ferita narcisistica che impone un'elaborazione di lutto rispetto all'immagine di sé e al proprio corpo per ripensare al significato di essere genitore. Anche l'equilibrio di coppia viene messo a dura prova, sia nell'ambito della comunicazione, sia in quello fisico/emozionale. Si tratta di un momento molto delicato che necessita contemporaneamente di ripensarsi a livello individuale e a livello di coppia senza che uno dei due riesca a fare da base stabile all'altro, come è possibile in altri momenti di passaggio.

 

Strategie di adattamento all'infertilità di coppia: la consulenza

I correlati emotivi che seguono la diagnosi sono paragonabili ad un terremoto che sposta un equilibrio prestabilito per trovarne uno nuovo. Le strategie di adattamento individuali sono molteplici, ma da un punto di vista psicologico può essere utile intraprendere una consulenza di accompagnamento. Dalla letteratura emergono alcune indicazioni utili circa il modo in cui procedere:

  • esame della relazione (condotto sulla coppia e singolarmente) ai fini di comprendere e sbloccare eventuali tensioni e ansia.
  • minimizzazione dell'impatto degli eventi fisici e presa di coscienza dei possibili passaggi a livello emotivo e non solo informativo.
  • identificazione delle situazioni a rischio e predisposizione di un trattamento (tecniche di rilassamento, riduzione dello stress, consulenza sessuologica, ecc.).
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