Il processo di separazione-individuazione nei problemi adolescenziali

Il processo di separazione individuazione fa riferimento a quel processo dello sviluppo psicologico (che si situa nelle primissime fasi di vita) attraverso cui il neonato si riconosce come entità psicologica separata dalla madre. Questo riconoscimento di Sè sarà alla base della maturazione psicologica e della fiducia nelle proprie capacità e verrà rimessa in discussione in un altro momento strategico della maturazione dell'individuo: l'adolescenza.

Il processo di separazione-individuazione nei problemi adolescenziali

 

Ma cosa c'entra l'adolescenza con il processo di separazione individuazione che interessa primariamente il neonato? L'adolescenza in effetti è un processo di vera ristrutturazione psicologica dell'individuo che deve abbandonare l'infanzia alla ricerca di nuova identità. La creazione di un nuovo comporta un nuovo confronto con quelle figure di riferimento che durante l'infanzia sono state accettate come diverse da sè, ma da cui comunque si dipende. La separazione - individuazione che inizialmente era da concepire e accettare a livello fisico (pensiamo a quanto possa essere penoso il momento del distacco visivo dalla madre), adesso viene rivissuto a livello più profondo e possiamo dire a livello esistenziale. Ecco quindi che quanto avvenuto in precedenza ha delle ripercussioni profonde sul modo in cui l'adolescente affronterà questa nuova sfida.

 

Come aiuta la separazione-individuazione

Il ruolo della separazione in adolescenza è stato oggetto di discussione tra gli psicodinamici. Secondo Heinz Kohut ad esempio, l'aver interiorizzato efficacemente i modelli genitoriali permette di creare delle basi solide per la propria identità e quindi facilita nell'adolescenza il distacco dai genitori a favore del processo di identificazione. L'eccessiva accettazione dei modelli genitoriali e una loro passiva imitazione è da considerarsi (al contrario di quanto si possa immaginare) un segnale di difficoltà nell'abbandonare le figure genitoriali a scapito della propria indipendenza. Invece, la ribellione totale e anche violenta all'ambiente familiare sarebbe la manifestazione esterna della paura e dell'angoscia che l'adolescente sta vivendo nell'abbandonare il mondo infantile.

 

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Depressione in adolescenza

Compresa l'importanza del processo di separazione individuazione diventa più semplice capire come un fallimento in tal senso possa portare allo sviluppo di difficoltà a livello psicologico. È il caso della depressione in adolescenza, un fenomeno abbastanza diffuso. Sebbene non ci sia un accordo unanime sulle cause, molti psicologici affermano che è il vissuto della "perdita" la causa della depressione. Secondo John Bowlby la perdita degli oggetti d'amore causa una perdita della stima di Sé. La Margaret Mahler imputa il tutto proprio alla separazione-individuazione: sebbene il processo di allontanamento sia una costante nella vita dell'individuo, l'impossibilità di affrontare queste perdite con serenità impedisce all'individuo di riconoscere in se stesso la forza di essere "un individuo", solo. Ciò non vuol dire minare un'autostima, ma impedire che si crei.

 

Immagine | Evan-Amos