Intelligenza musicale, cos'è e come svilupparla

Rientra nella teoria delle Intelligenze multiple di Gardner, l'intelligenza musicale si manifesta nell'abilità di riconoscere e comporre melodie armoniose attraverso suoni, ritmo, timbro.

intelligenza musicale

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“Se non fossi un fisico, sarei probabilmente un musicista. Io penso spesso in musica. Io vivo i miei sogni quotidiani in musica. Io vedo la mia vita in termini musicali” Albert Einstein. 

 

Secondo il ricercatore di Harvard Howard Gardner l’intelligenza non può essere circoscritta a una sola abilità o, come avvenne prima delle sue ricerche, alle sole due dimensioni racchiuse nell’intelligenza logico matematica e quella linguistica, ma è caratterizzata da differenti espressioni e forme di intelligenza.

 

In particolare lo studioso nel testo ”Frames of Mind: The Theory of Multiple Intelligences” (1983) parla di intelligenze multiple, identificando inizialmente sette, successivamente diventate nove, forme di espressione dell’intelligenza umana. Tra questa anche quella musicale. Tutti siamo dotati delle differenti forme di intelligenza, tuttavia è probabile e possibile che una, o alcune prevalgano sulle altre. 
 

Intelligenza musicale cos’è?

Per intelligenza musicale si intende la capacità di comporre musica, riconoscere, manipolare, riprodurre suoni, ritmi, melodie, modelli musicali, ecc. 

 

Pertanto, le persone con elevata intelligenza musicale sono molto abili nel distinguere suoni simili, nel riconoscere melodie anche da poche semplici note, nel ricordare e riproporre suoni, testi musicali, nell’identificare le tonalità, le note, gli accordi e riprodurli con facilità attraverso la voce o uno strumento. Solitamente sono individui che amano ascoltare la musica, trascorrono molto tempo nel cercare di riconoscere le caratteristiche di una melodia o un brano musicale, spesso con maggiore enfasi e attenzione alla parte musicale e non al testo o parole, se presenti. 

 

Sono spesso capaci di creare melodie anche attraverso l’utilizzo e l’unione armonico di più strumenti, dai più classici a quelli improvvisati, con materiale comune. Combinano ritmi, suoni, tonalità, sanno riproporre una melodia modificandone alcuni aspetti, pur ottenendo un suono armonico e piacevole. Sanno comporre musica, conoscono e riconoscono i diversi generi musicali, le caratteristiche specifiche degli stessi e le loro strutture. 

 

Secondo Gardner i bambini sono naturalmente predisposti alla musica e ai suoi elementi, e l’intelligenza musicale sembra una delle prime a svilupparsi, seppur successivamente possa non essere accresciuta con l’esperienza, allenamento e la dedizione alla musica. È espressione del pensiero creativo e divergente e ha sede nell’emisfero destro, destinato alla creatività.
 

Intelligenza musicale come svilupparla 

Come per ogni altra forma di intelligenza, c’è qualcuno che nasce con maggiore predisposizione a quella musicale, altri meno, ma non per questo non può essere accresciuta e sviluppata nel tempo. Come? Attraverso l’educazione, la pratica e l’esperienza.

 

L’educazione musicale è uno dei primissimi elementi importanti nello sviluppo dell’intelligenza musicale. Se infatti è vero, come spesso dimostrato, che fin dalla nascita si ha una predisposizione alla musica, alla melodia e al suono, un ambiente stimolante dal punto di vista musicale è un buon fattore che determina l’accrescimento di questa abilità. 

 

Ecco, quindi, che il vivere in un ambiente in cui si ascolta musica, di generi differenti, dove magari è possibile entrare in contatto con piccoli strumenti giocattolo, ma anche sperimentare i differenti suoni che gli oggetti producono, sono buoni passi per incrementare questa forma di intelligenza. Successivamente importante diventa l’esperienza, lo studio e la pratica. L’ascoltare musica di differente tipologia, cercando di approfondire le conoscenze sui generi e caratteristiche specifiche, è altro elemento importante.

 

Nella pratica inoltre si approfondisce sviluppa la capacità di identificare suoni, ritmi, timbri e altri aspetti, si acquisisce l’abilità di comporre, manipolando note, melodie, accordi, ecc. si impara a padroneggiare la musica in tutte le sue peculiarità e sfaccettature.  Il suonare uno o più strumenti e lo studio della musica possono inoltre incrementare le abilità di riprodurre brani e melodie, di rivederli e ristrutturarli o modificarli, arrivando ad eseguire un vero e proprio “gioco” con i suoni musicali.

 

Quindi l’intelligenza musicale è una caratteristica tipica, al pari delle altre forme di intelligenza, della natura umana, caratterizzata da abilità nell’utilizzo e approccio alla musica, che può essere sviluppata e migliorata nel corso della vita

 

Permettere ai bambini di entrare in contatto con la musica, nelle sue differenti forme è importante per sviluppare questa abilità, che non è solo una semplice forma di intelligenza, ma diventa espressione di emozioni, vissuti, pensiero e vera e propria comunicazione