Lo stress e il partner: un decalogo per l’armonia della coppia

 

Il rapporto di coppia rappresenta una fonte di armonia e stress per i partner. Sebbene l’inizio di ogni relazione sia idilliaco e tutti si sforzino disperatamente di aggrapparsi a quei primi momenti, necessariamente il rapporto evolve. Ciò vuol dire che ci si conosce di più, si è più complici, si affrontano insieme le sfide quotidiane a discapito della semplicità e della spensieratezza. Ad ogni modo, che siamo felici o tristi, è tra le braccia del partner che ripercorriamo le vittorie e gli insuccessi della giornata: ma questo ci dà forza o ci sfinisce?

 

Il partner mi stressa

Gli studi sulla coppia riportano risultati contrastanti che concordano su un solo punto: la vita di coppia ha effetti importanti sul benessere dell’individuo, ma in che direzione?

Secondo Cary L. Cooper, psicologo della Lancaster University, la principale fonte di stress per l’individuo non è più il capo, bensì la propria dolce metà. Il 57% dei 3.000 intervistati ha puntato il dito contro il partner come principale fonte di nervosismo, motivo per il quale è preferibile andare al lavoro piuttosto che restare a casa. Non ci sono grandi differenza tra i due generi, sebbene le donne riportino una percentuale leggermente maggiore, a causa del carico di lavoro familiare che si somma alla carriera lavorativa. Nonostante ciò i coniugi riescono a sfogarsi e a parlare dei loro problemi meglio dei single. 

 

Il partner mi salva

D’altro genere sono i risultati dell’indagine neozelandese di Kate Scott, secondo i quali il matrimonio in sé e per sé riduce i rischi di ansia e depressione e quindi fa bene alla salute. In caso di divorzio o di morte del coniuge la probabilità di soffrire di disturbi psichici aumenta notevolmente. Per quanto riguarda specificatamente gli uomini, alle malattie mentali si associa il pericolo di sviluppare una dipendenza da alcol o droghe. 

 

Il decalogo della coppia

La coppia felice non è il raggiungimento di uno stato, ma l’esito di un lavoro continuo. Secondo Angelo Battista ci sono almeno 10 accorgimenti quotidiani che aiutano in questo compito impegnativo:

1. Cercare di trovare lo spazio per un gesto gentile nell’arco della giornata, da un semplice ‘ti amo’ a una carezza, a un fiore, senza ridursi alle ricorrenze prefissate.

2. L’amore si trova non solo nelle parole, ma soprattutto nei comportamenti. È importante la coerenza tra ciò che si comunica e le azioni quotidiane.

3. È fondamentale confrontarsi soprattutto in situazioni di conflitto. Le liti sono normali e sono un’ulteriore occasione di conoscenza: è inutile e dannoso lasciarle in sospeso nella speranza che si risolvano da sole. 

4. Occorre riconoscere i propri errori, senza considerarlo un’umiliazione o una sconfitta. Scusarsi per il proprio comportamento è il primo passo per evitare di ripetere l’errore.

5. Dall’altra parte bisogna saper perdonare; ciò non vuol dire aprire il futuro a nuove occasioni di perdono, ma accettare che uno sbaglio sia superabile.

6. Rinunciare all’idea di perfezione e tollerare i difetti e i limiti di chi ci sta accanto.

7. Far prevalere l’ottica di coppia sul singolo che implica complicità e la capacità di mettere da parte sentimenti egoistici.

8. Alimentare la passione sessuale ed emotiva dell’altro e rendersi desiderabili agli occhi del partner. È l’aspetto più difficile da mantenere vivo nel tempo.

9. Creare e mantenere un alto grado di intimità e sincerità all’interno della coppia.

10. Impegnarsi l’uno verso l’altra cercando di evitare quelle situazioni o quei comportamenti che seppur desiderabili minano l’equilibrio della coppia.

 

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