Un amore sano: cos'è e come si costruisce

Un legame di coppia anche stabile e duraturo non sempre è realmente soddisfacente per i partner, a volte si può essere ingabbiati in relazioni disfunzionali che non si riesce a modificare e che creano tensioni e sofferenza. Un amore sano infatti non accade dal nulla ma si costruisce giorno per giorno con impegno, adattamento al cambiamento e una certa quota di fatica emotiva

Un amore sano: cos'è e come si costruisce

Cos’è un amore sano? Quando, invece, il rapporto di coppia provoca sofferenza o è indice di dipendenza affettiva?

Simili domande sono ormai diffuse nella cultura attuale dove la relazione di coppia non esaurisce la sua ragion d’essere nella costruzione di una famiglia, ma ci si attende soddisfazione e realizzazione affettiva e personale per entrambi i partner.

Un amore sano non è tuttavia un sentimento individuale dato una volta per tutte, ma una dimensione necessariamente interpersonale dove lo stato interno di ognuno è regolato e influenzato mediante la relazione stessa che ha con l’altro.

 

Amore sano e bisogni affettivi

Alcuni autori di matrice psicoanalitica (Henry Dicks, Tensioni coniugali, 1967) hanno ravvisato nel matrimonio una sorta di naturale relazione terapeutica dove ciascuno troverebbe compensazione e riparazione a quelle dinamiche relazionali problematiche vissute nella propria famiglia d’origine.

I due partner, in breve, rappresenterebbero l’uno per l’altro dei regolatori affettivi per la gestione della propria vita emozionale. Questo non è di per sé patologico, ma avviene anche in un amore sano dove in ogni caso il legame di coppia deve la sua stabilità proprio alla reciproca soddisfazione dei bisogni emotivi di entrambi i partner (Giulio Cesare Zavattini, Soggettività e autoregolazione degli affetti nella coppia, 1995)

Ciò che in un amore sano fa la differenza è in un certo senso l’obiettivo con cui, inconsapevolmente, ci si lega l’un l’altro. In un amore sano i due partner si affidano reciprocamente aspetti della propria interiorità ed emozionalità traendo da questo energia e forza interiore per crescere e progredire lungo il proprio percorso di realizzazione personale.

In un amore sano, potremmo dire, le individualità di ognuno vengono arricchite e migliorate dalla dimensione di coppia in un continuo scambio tra queste due dimensioni: in un amore sano l’individuale nutre la coppia e viceversa.

 

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Amore sano e relazioni patologiche

Nelle relazioni di coppia patologiche è frequente che invece i partner si leghino per perpetuare inconsapevolmente modalità di relazione disfunzionali ma abituali che, per quanto causa di sofferenza, forniscono paradossalmente maggiori rassicurazioni perché familiari prevedibili e, come tali, in grado di confermare l’identità e l’autopercezione che si ha di sé stessi.

Si pensi, ad esempio, alle mogli di uomini alcolisti non di rado già vittime di padri o altri familiari con un simile problema nella propria famiglia d’origine.

 

Amore sano e crescita personale

Un amore sano è tale se sollecita e promuove la crescita di entrambi i partner; questo implica che il rapporto di coppia non si sclerotizzi su una fissità di ruoli e aspettative reciproche ma sia in grado di evolvere ed adattarsi ai cambiamenti.

Un amore sano, in un certo senso, chiede continuamente ai due partner di provare ad essere migliori e, quindi, un po’ differenti da come fino a quel momento si era abituati ad essere.

Questo richiede impegno e fatica emotiva in un processo che mai è dato una volta per tutte. Per questi motivi un amore sano ha in realtà poco a che vedere anche con gli stereotipi con cui viene banalizzato l’amore romantico delle favole: non può esistere il “vissero tutti felici e contenti” non perché la felicità non sia di questo mondo, ma perché non è mai data o raggiunta una volta per tutte, ma continuamente cercata, persa e ritrovata in un incessante percorso che chiamiamo vita.

 

Gli opposti si attraggono, o no?

 

Immagine | Kjunstorm