Memoria e Memorie

Le memorie poli-sensoriali, l'ntegrazione di informazioni a livello centrale, la memoria scritta, memoria e storia

Memoria e Memorie

Memoria e memorie

Esistono svariati tipi di memoria. Il termine stesso - di origine greca - si riferisce ad una attività che ha a che fare con tecniche di ricordo e di immagazzinamento di informazioni.

Essendo queste ultime di diversa entità (es. sonore-uditive, verbali-linguistiche, visive, olfattive e manuali) si inferisce che i canali stessi di immagazzinamento di queste diverse forme di informazioni siano diversi e facciano rifermento a centri cerebrali diversi; i quali poi successivamente vengono controllati da un'unità di memoria centrale che fornisce vari elementi in sinergia per l'utilizzo delle informazioni memorizzati ad altri livelli, quali l'elaborazione di strategie di difesa, di attacco e di riproduzione che sono le 3 maxi funzioni a cui sono adibiti gli organi cerebrali superiori da un punto di vista funzionale.

Si evince che tali informazioni vengono convogliate in strategie e tecniche di apprendimento e di problem-solving di nuove procedure creative al fine di giungere ad un migliore adattamento dell'individuo e / o della specie. La memoria pertanto è una struttura astratta polisemica e polifunzionante a cui ci riferiamo quando introduciamo concetti già appresi nel campo della nostra esperienza di creature animali e dotate di un sistema nervoso. Ci tengo a sottolineare questo fatto perché tutti gli animali hanno memoria come dimostrano le più svariate ricerche sull'argomento (dai piccioni, alla lumache, alle scimmie e così via in tutte le specie animali).

La memoria è ciò che ci rende dei soggetti con un'esperienza unica che viene ricordata sia a livello somatico che meta-intellettivo, dato che i 2 dati possono essere disgiunti a causa di gravi patologie.

La memoria della specie è ciò che rende possibile lo studio della storia umana. Questa particolarità è una di quelle caratteristiche connaturate che ci rende diversi dalle altre specie animali. In particolare l'invenzione della scrittura nell'epoca mesopotamica ha permesso di trasmetter dati relativi al raccolto, come miti sull'origine della vita, come lettere di amanti, come narrazioni in forma di fiabe per spiegare il modo ai bambini o i racconti di inondazioni e cataclismi, così come di guerre o epidemie.

Grande mistificazioni si sono compiute in nome delle ideologie a proposito della memoria storica, pertanto ricordiamo sempre che la verità si svela a chi vuole ricercarla con cuore appassionato, ma spesso viene nascosta per scopi di mascheramento e giustificata in base a ottiche di potere distorto.