Esercitare l'ottimismo in periodi di crisi

Possibile essere ottimisti in tempi bui? Qual è il vero ottimismo? In che modo lo si può esercitare? L'intelligenza Emotiva e la PNL possono aiutarci

Esercitare l'ottimismo in periodi di crisi

"L’ottimismo è il profumo della vita” diceva un famoso poeta in uno spot pubblicitario. Eppure non è sempre così facile essere ottimisti e rimanere ottimisti, specie di questi tempi.

La crisi internazionale e nazionale che rimbomba nei media, nelle televisioni e anche nella realtà concreta non lasciano molti spazi a scenari ottimistici nell’immediato. Come se non bastasse, a questo si aggiungono oscure profezie o leggende, tutte da dimostrare, che annunciano l’imminente fine del mondo. La paura è per altro l'elemento che in assoluta blocca di più una persona nell'agire ed in molti casi paralizza anche l'economia stessa.

Come fare a vedere la luce e mostrare un sorriso in queste situazioni? Non è cosa facile e forse non è neanche sempre nostro dovere. Eppure alcune persone riescono, anche nelle situazioni più difficili a fare la cosa giusta, l'unica cosa positiva o alternativa che si può prendere in considerazione.

 

Ricordate il capolavoro di Benigni "La vita è bella"? In quel film il protagonista, interpretato magistralmente da Roberto Benigni, viene deportato in un campo di concentramento insieme al figlio piccolo. Che cosa fa? Si concentra sull'unica cosa bella che gli rimane, il bimbo, e decide di fargli credere che in realtà sia tutto un gioco. Certo è un film, ma esistono casi di persone sopravvissute nei campi di concentramento, grazie alla speranza e la forza del pensiero ed in generale persone che hanno avuto immense difficoltà da cui ne hanno tratto addirittura la forza. Anche Dietrich Bonhoeffer, filosofo berlinese, deportato in campo di concentramento scriveva: "l'essenza dell'ottimismo non è soltanto guardare al di là della situazione presente, ma è una forza vitale, la forza di sperare quando gli altri si rassegnano..."

 

Ma allora che cos'è l'ottimismo?

Il vero ottimismo infatti, quello studiato dal Dr. Martin Seligman non riguarda falsi sorrisi o il voler essere gioiosi a tutti i costi ma è un tipo di attitudine che caratterizza le persone che ottengono risultati nella vita. Esercitare l'ottimismo è anche una delle competenze chiave dell'Intelligenza Emotiva (concetto reso famoso dallo psicologo statunitense Daniel Goleman), una delle caratteristiche più importanti ricercate oggi dai selezionatori del personale ed in generale per avere successo nella vita e nel lavoro. Oggi la scienza ci dice che si può esercitare. In che modo?

 

Alcune semplici domande

Sai esercitare l'ottimismo anche nei periodi bui? Riesci a trovare un'alternativa nelle tue scelte? Quando hai un problema pensi che questo influenzi del tutto o annulli tutte le altre cose positive nella vita? Di norma in una situazione non piacevole vedi la via di uscita nel futuro? La scienza oggi ci dice che l'ottimismo si può allenare e la flessibilità, il modo di rispondere a queste semplici domande e poi di agire, crea l'allenamento, quello che fa la differenza nei momenti difficili, anche in azienda e nel mondo del lavoro. Per esercitare questo modo di pensare occorre determinazione e buona volontà ed a volte l'uso di metodologie efficaci come il Coaching e la PNL (Programmazione Neuro Lingustica) che possono aiutarci in questo compito.