Il Buddismo a Roma

Il buddismo a Roma significa anche lunghe camminate nella Capitale accompagnate da pratiche meditative. Vediamo insieme di cosa si tratta

Il Buddismo a Roma

Per orientarsi nel mondo del buddismo a Roma, un sito utile su cui approdare è sicuramente quello dell'UBI - Unione Buddhista Italiana -. In realtà si tratta di un ente religioso che, creato a Milano nel 1985, ha inteso rispondere con la sua fondazione alla necessità di vari centri buddhisti italiani di stabilire tra loro un collegamento a livello nazionale, allo scopo - si capisce - di cooperare sul fronte della conoscenza e della diffusione degli insegnamenti del Buddha in tutta Italia, e proprio secondo l'esempio offerto da altri paesi europei come la Francia, la Germania, l'Austria, l'Olanda e la Spagna. La nascita dell'UBI, ad ogni modo, risponde anche alla necessità di “tutelare i diritti dei praticanti, siano essi cittadini italiani che buddhisti provenienti dai paesi asiatici e residenti nel nostro paese”. Tenuto conto che, almeno stando ai dati forniti dall'UBI, “attualmente si stima che i praticanti buddhisti italiani siano circa 50.000, a cui si possono aggiungere altre 10.000 persone che saltuariamente frequentano centri e partecipano ad insegnamenti ed altri 10.000 di provenienza extracomunitaria”.

 

Il Buddismo a Roma: meditare con lunghe camminate nella Capitale

E dal momento che oggi lo sguardo di ciascuno non può di certo arrestarsi ai soli confini italiani, l'UBI ha inteso rispondere con gli stessi obiettivi anche alla dimensione europea, aderendo all'Unione Buddhista Europea. Tra gli eventi promossi dal centro si ricorda “Passi in pace”. Iniziativa organizzata ogni fine ottobre per stimolare la meditazione dei partecipanti con lunghe camminate per le strade romane (come d'altra parte suggerisce facilmente il nome stesso) e secondo percorsi che siano sempre diversi. Tragitti, questi, che normalmente tendono a concludersi con meditazioni silenziose e preghiere comuni. Per saperne di più, comunque, si consiglia di prendere visione, oltre che del sito dell'UBI - Unione Buddhista Italiana, anche della pagina web appositamente dedicata all'iniziativa “Passi in pace”.