Gli effetti dei colori

I colori hanno un grande effetto su di noi e possono aiutarci a stare meglio: come?
Nell'articolo si spiega la Psicologia dei Colori e le loro possibilità di uso.

Gli effetti dei colori

Perché i colori hanno tanto effetto su di noi? E come utilizzarli per migliorare il nostro benessere?

Come fanno i colori a influenzarci tanto da riuscire a cambiare il nostro stato d’animo e persino il nostro stato fisico? Vediamo “come” seguendo il loro percorso dentro di noi: quando uno stimolo luminoso colpisce il nostro occhio l’informazione prosegue verso il cervello e da lì raggiunge aree differenti: un’area di  linguistica che ci fa dire: “E’ rosso!” o verde o blu… dei centri associativi che li collegano a ricordi, pensieri ed emozioni…. e dei centri vegetativi che reagiscono allo stimolo inviando segnali al corpo:  i colori eccitano calmano risvegliano rilassano stimolano… E’ in questo modo che i colori ci influenzano: i colori che vediamo (e anche quelli che immaginiamo!) sono in grado di suscitare in noi delle reazioni  fisiche emotive e mentali a secondo del diverso stimolo che inviano e delle associazioni ed emozioni che suscitano in noi.

 

Che cosa sono i colori?

Due parole su che cosa sono i colori:  i colori sono luce, sono onde elettromagnetiche di differenti lunghezze d’onda riflesse dagli oggetti, e il nostro occhio è in grado di registrarle, ma soprattutto è capace di distinguere la lunghezza d’onda. E’ proprio la differenza della lunghezza d’onda ciò che noi percepiamo come una differenza di colore.

Il bello è che il nostro occhio “non” registra tutte le lunghezze d’onda ma solo una banda molto ristretta: perchè proprio quella? Possiamo pensare che fosse quella che come specie ci era più utile distinguere per sopravvivere: altri animali registrano altre onde e vedono diversamente….

 

Un messaggio importante per la sopravvivenza

La capacità di distinguere i colori ci è stata infatti fondamentale per la sopravvivenza, perchè i colori della natura fornivano ai nostri antenati primitivi un’infinità di informazioni determinanti per la vita: il colore di un frutto indicava se era maturo, il colore della terra se l’acqua era vicina, il colore del cielo indicava l’arrivo di una tempesta e il colore della vegetazione l’avvicinarsi delle stagioni, dal colore della luce si capiva quando era tempo di cercare riparo per la notte… Parecchi animali poi cambiano colore quando stanno per attaccare o quando sono in calore oppure ormai vecchi e deboli: tutte informazioni molto importanti per decidere come comportarsi con loro!

‘Vedere’ è un po’ come ‘toccare’ ma senza andare così vicino all’oggetto: mediante la vista l’uomo ha potuto distinguere con un certo anticipo (e tenendosi a una prudente distanza) ciò che era cibo da ciò che era pericolo,  ciò che era sicuro da ciò che consigliava una fuga   precipitosa…

Oggi abbiamo perso del tutto il senso di questo importante valore informativo dei colori riguardo alla qualità degli oggetti  e delle situazioni, perché molti colori sono artificiali e  sono ben poche le azioni che compiamo solo in base al colore: a parte forse fermarci se il semaforo è rosso…

In natura non ci sono colori omogenei: anche un piccolo cespuglio non è ‘verde’ ma di mille verdi diversi quanti sono le sue foglie, e poi ci sono le luci e le ombre e i cambiamenti stagionali: verde, giallo, marrone, viola, nero, rosso… Oltretutto i colori cambiano con il cambiar della luce durante la giornata e si modificano con il passar del tempo… in natura nulla è mai uguale!

 

Il corpo e il colore

Il nostro corpo è strutturato per vivere in questa grande varietà di colori. Ma il nostro tipo di sviluppo culturale e industriale ha portato un enorme appiattimento e livellamento dei colori:  le nostre città sono uniformemente grigie in confronto a un bosco; gli oggetti hanno colori artificiali che rimangono uguali nel tempo; le persone oggi sono vestite con tinte che a un uomo del Rinascimento sarebbero parse adatte solo alle divise di un carcere!

E sono monocromatici anche gli ambienti interni: gli uffici hanno le pareti bianche e gli arredi uniformi, di un colore scelto a caso, e luce artificiale fissa. Anche nell’arredo delle abitazioni private usciamo da anni di minimalismo acromatico. Questa limitatezza della gamma dei colori, ma soprattutto la loro omogeneità e invarianza non ci è per niente salutare dal punto di vista del benessere: anche una parete tutta rossa dopo un po’ di tempo al nostro occhio risulta monotona quanto una parete tutta grigia… Il monocromatismo stanca l’occhio, annoia la mente e appiattisce le emozioni.

 

I colori che fanno per noi

Forse possiamo far poco per cambiare l’uniformità cromatica che caratterizza la nostra cultura, ma almeno in casa nostra e nell’abbigliamento possiamo scegliere i colori che ci fanno bene. Possiamo decidere come dipingere le pareti e arredare le stanze, possiamo scegliere quali colori indossare e di quali colori vogliamo circondarci.

Per cambiare in quattro e quattr’otto il cromatismo di una stanza non occorrono grandi opere: basta un mazzo di fiori, dei cuscini, una stuoia, un poster. Sono piccoli interventi alla portata di tutti, e se vengono scelti con criterio possono essere efficacissimi per creare intorno a noi un ambiente che favorisca il nostro benessere.

E tanto più si può dire dell’abbigliamento! Su cui abbiamo la più ampia possibilità di scelta del colore, e se anche sul lavoro siamo “costretti” a limitarci a una gamma molto ristretta per adeguarci alle convenzioni, possiamo sempre indossare i colori che ci servono “sotto” nella biancheria intima, oppure “fuori dal lavoro” nel tempo libero,  o anche negli accessori, che sebbene piccoli producono delle associazioni simboliche operanti.

Infatti tengo un Corso sui Colori: in cui fornisco tutti gli elementi per poter fare le scelte colore più adeguate alla propria personalità e al proprio benessere, nell’arredamento della casa come nell’abbigliamento.  E’ aperto a tutti e credo sia importante che anche “noi” impariamo a usare i colori per il “nostro” proprio benessere. E non lasciare ogni conoscenza in mano solo ai pubblicitari e servizi marketing per vendere meglio i loro prodotti...

I colori sono uno strumento importante per il nostro benessere fisico e psicologico e possiamo imparare tutti a usarli per stare meglio: cosa anche molto divertente! Che non richiede qualifiche particolari o lunghi studi ed è  anche a ‘costo zero’: si tratta semplicemente di dedicarci un po’ di attenzione e riusciamo benissimo a capire anche da soli quale effetto ci fa un certo colore e quali sono i più adatti a noi…