Alfred Tomatis: tutto cominciò con una tirata d'orecchio

Appena nato Alfred Tomatis ricevette la sua prima tirata d'orecchie e, a quel punto, l'orecchio diventò croce e delizia della sua vita. Alfred Tomatis ha studiato l'orecchio, l'udito, l'ascolto e i suoni finchè non è riuscito a sistematizzare il suo metodo in cui ascolto, emozione, voce e corpo si fondono e influenzano gli uni con gli altri. Conosciamo meglio Alfred Tomatis e il suo genio poco riconosciuto

Alfred Tomatis: tutto cominciò con una tirata d'orecchio

Alfred Tomatis nasce in Francia negli anni '20, in un modo che ricorda più quello di Jean Baptiste Grenouille, per chi ha letto il romanzo, che quello di un piccolo nato nella bambagia: creduto morto dall'ostetrica fu preso per un orecchio e buttato via. Per fortuna cuore di nonna arrivò in soccorso e, non perdendosi d'animo, lo rianimò. Povero Alfred, preso per un orecchio, proprio lui che all'orecchio ha dedicato una vita! E poi dicono che il modo in cui si nasce non segna in modo indelebile il nostro modo d'essere!

 

L'orecchio, però, pare avesse continuato a funzionargli bene. Le musiche e i suoni lo hanno accompagnato fin da piccolo, dato che si ritrovava con un papà che cantava lirica. Una volta diventato medico e poi otorinolaringoiatra, cominciò a trattare persone che soffrivano di sordità professionali o di problemi di voce, come gli amici del padre. Alfred Tomatis lo ricordiamo per i suoi studi, non riconosciuti immediatamente dall'ambiente accademico tant'è che fu radiato dall'albo, sulle relazioni esistenti tra orecchio e voce, ovvero tra l'ascolto e la comunicazione. Alfred Tomatis, ancora, lo ricordiamo per l'invenzione dell'orecchio elettronico, uno strumento rivoluzionario in grado di modificare la voce per educare l'orecchio all'ascolto. Alfred Tomatis fu l'artefice dello sviluppo di una nuova disciplina: l'audio-psico-fonologia.

 

Il metodo Tomatis ha una ampio spettro di applicazione e racchiude scienza, umanità e spiritualità, ovvero le qualità che hanno accompagnato la vita del suo ideatore. Alfred Tomatis ci ha lasciato una grande eredità: i suoi studi hanno trovato un largo campo di indagine e di applicazione alle modalità di ascolto del feto, al ruolo dell'udito, o meglio, dell'ascolto, nello sviluppo dell'intelligenza e del linguaggio, alle connessioni esistenti tra l'ascolto e la psiche e come questi due meccanismi si influenzano reciprocamente.

 

 

Alfred Tomatis: l'Effetto Tomatis

Il Metodo Tomatis nasce quando Alfred Tomatis passava le sue giornate dividendosi tra i militari diventati ipoacusici come conseguenza dell'esposizione a bombe e granate, e cantanti che soffrivano di problemi di voce, ma anche di ipoacusia, come conseguenza di un cattivo utilizzo della propria voce. Come mai accadeva ciò? Alfred Tomatis spiega questo attraverso alcuni principi chiamati Effetto Tomatis:

  1. la voce contiene esclusivamente suoni percepibili dall'orecchio;
  2. quando si modifica l'ascolto, la voce, inconsapevolmente, si trasforma;
  3. se si riesce a mantenere un certo tipo di stimolazione uditiva per un certo numero di tempo, questa può influenzare la fonazione, quindi la voce, in modo duraturo.

 

Alfred Tomatis: il Metodo Tomatis

Il Metodo Tomatis nasce come un metodo per rieducare all'ascolto, ma anche come strumento per far emergere potenzialità finora inespresse. Alfred Tomatis ha creato una tecnica rivoluzionaria basata su due livelli: stimolazione sonora e rieducazione pedagogica. Il fine del suo metodo è quello di migliorare la funzionalità dell'orecchio, l'udito, che a sua volta produce un effetto a catena e si riflette positivamente sulla comunicazione verbale, sul non verbale, sull'immagine corporea, sul sistema motorio e sulla consapevolezza.

 

Alfred Tomatis ha dimostrato che non sempre i problemi all'udito sono effetti di danni organici: esiste un mondo emozionale che può influenzare la capacità di ascolto, così come possono esistere dei ritardi nello sviluppo o funzionamenti non completi che influenzano negativamente la capacità di ascoltare. Tomatis ha evidenziato come un cattivo funzionamento del sistema "orecchio" può incidere sulla capacità di comprendere, apprendere, sulla motivazione a perseverare nei compiti, portando anche a stati in cui compaiono fatica e sintomi depressivi.

 

Alfred Tomatis ha dimostrato che è possibile una inconsapevole chiusura all'ascolto, che si esprime fisiologicamente con un allentamento dei muscoli dell'orecchio, come tentativo dell'uomo di difendersi da condizioni emozionali dolorose. Wilhelm Reich parla di corazza muscolare: possiamo farne un parallelismo, vero? Il Metodo Tomatis è  un viaggio rivolto a persone che soffrono di autismo,  di disturbi dell’apprendimento, deficit dell'attenzione, difficoltà scolari, disturbi del linguaggio, dislessia, problemi motori, persone che intendono perfezionare l'ascolto, musicisti, cantanti, donne in gravidanza.

 

Fonte immagine: photl.com