Vivere una gravidanza serena e maternità sicura nell'era covid

La psichiatra Elisa Colombo spiega come vivere psicologicamente positivamente il periodo della gravidanza e la fase del parto affrontando con fiducia tutte le paure che un ospedale può rappresentare in piena pandemia.

Gravidanza parto covid

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A parlare è Elisa Colombo, psichiatra presso l'Unità operativa complessa di psichiatria della Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico.

 

 

Da quando è scoppiata la pandemia la donna che aspetta un bambino vive paure nuove e anche la stessa pancia, socialmente esibita abitualmente nel nostro contesto sociale, è ora come protetta dalla mamma che teme possa accadere qualcosa di male a se stessa e al piccolo che porta in grembo. 

 

I percorsi di preparazione al parto sono cambiati e il coinvolgimento del padre diventa possibile attraverso nuovi modi di organizzare gli appuntamenti durante la gestazione della donna e ancora in fase di preparazione al parto. Informazioni contradditorie, ancora, possono confondere la donna che aspetta un bambino e gettarla in un profondo stato di ansia a volte non giustificato. 

 

Nella Clinica Mangiagalli le donne che percepiscono di stare vivendo con sofferenza il periodo pre nascita ma anche nel post parto possono rivolgersi alle equipe di psicologi e altri specialisti della salute mentale in grado di proporre un accompagnamento specifico. Forme di depressione post partum, come il cosiddetto baby blues, possono essere influenzate dal contesto attuale. 

 

Per un corretto e sereno attaccamento mamma-bimbo è dunque importante che la mamma viva con consapevolezza e serenità il periodo subito dopo la nascita. 

 

 

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