Counseling di coppia per imparare l’amore

Quanto è dura portare avanti una relazione stabile? Quando una coppia discute non esiste un riconoscimento comune e obiettivo del problema e quindi ogni membro della coppia pone la sua richiesta. Il counseling di coppia consente di guardare la crisi come un’opportunità e non come una sconfitta, vediamo in che modo

Counseling di coppia per imparare l’amore

Si è riscontrata negli ultimi anni una crescente fragilità del sistema-coppia dovuta al forte aumento delle difficoltà relazionali, difficoltà nel mantenere lunghe le relazioni e nel viverle bene. Si parla di counseling di coppia quando il cliente del counselor è rappresentato da due persone legate da un rapporto affettivo che, con la giusta motivazione, si rivolgono ad un professionista per la soluzione di problematiche riguardanti la relazione che intercorre tra loro. Disagi personali, come stress e ansia, spesso si ripercuotono nella vita di coppia dove trovano espressione anche altri sintomi come incomunicabilità, conflitti, disturbi sessuali.

 

Il counseling di coppia considera la crisi come una fase di un processo evolutivo di differenziazione che l’individuo compie proprio grazie all’instaurazione di una coppia. Un percorso duale in cui, il superamento delle difficoltà individuali e relazionali, può portare ad esperire una vera intimità affettiva. Uno degli aspetti prevalenti di questo tipo di counseling è che, rispetto alle situazioni che vengono presentate, ogni persona si pone con idee, posizioni, sentimenti propri e vede il problema da prospettive specifiche, diverse, spesso contrapposte. Il counseling di coppia pertanto, si gioca nel passaggio continuo dalla dimensione individuale alla dimensione di coppia, attraverso l’impegno a comprendere le tre diverse realtà in gioco: partner A, partner B, coppia. Ancora forti sono nell’immaginario collettivo le aspettative idealizzanti nei confronti dell’amore. Ma quando le relazioni sono caratterizzate da delusioni e disillusioni? Ad amare si impara, lungo un percorso unico e specifico per ogni coppia. Possiamo dire che l’amore subentra quando chi è coinvolto accetta il disincanto.

 

Counseling di coppia: il sostegno del counselor nell’acquisizione di una maturità affettiva

L’obiettivo del counseling è che i due partner imparino ad auto-regolarsi e questo diventa possibile attraverso l’apprendimento di abilità comunicative che facilitino una comunicazione di coppia più autentica e quindi più intima. Nel counseling di coppia il counselor non può e non deve allearsi con uno dei due partner e si pone l’obiettivo di aumentare in entrambi la speranza di poter ricostruire la coppia, promuovendo una visione nuova di essa, aiutandoli a non ripetere gli schemi negativi che hanno portato alla crisi. Il counselor non si propone di insegnare qualcosa di nuovo, ma di attivare le risorse che già esistono all’interno della coppia, che si sente parte attiva del processo di cambiamento, di miglioramento.

 

Gli interventi di counseling di coppia mirano a far comprendere le dinamiche sottostanti alla relazione, indagando le relative modalità apprese nel tempo al fine di scardinarle per creare azioni più funzionali. È opportuno nel processo di counseling, nel caso in cui ci si accorga della presenza di tipiche modalità di risposta, mettere subito in atto strategie che rompano gli schemi disadattavi. Ad esempio si può interrompere la comunicazione del partner predominante a favore dell’altro, ossia ridefinendo dei ruoli, oppure lo stesso counselor può essere uno strumento per assorbire e destabilizzare le situazioni conflittuali. Il counselor può inoltre facilitare l’apprendimento di nuovi comportamenti assegnando dei compiti a casa di cui la coppia discuterà nell’incontro successivo. Importante è conoscere il contesto di provenienza di ciascun membro della coppia, ossia la famiglia d’origine, indagando sugli atteggiamenti e le modalità con cui gli individui stessi e poi la coppia hanno costruito la loro storia.

 

Fonte immagine: Mark and Allegra_m