Lia Zanardo

Psicologa e Psicoterapeuta

La Dott.ssa Lia Zanardo è Psicologa e Psicoterapeuta, svolge l'attività professionale a Milano.
E’ Iscritta all’Albo degli psicologi e dei psicoterapeuti della Regione Lombardia e autorizzata all'esercizio della psicoterapia.
E’ specializzata in Consulenze Tecniche Di Parte C.T.P. , Consulenze Peritali, Psicoterapia Individuale, Consultazioni Psicologiche individuali e di coppia, Psicodiagnosi-Test

Indirizzo

Via Grancini, 4 20145 Milano (Milano) - Lombardia

Contatti

02-4690700

Tel2 329-1862187

Attività

Profilo Professionale
  • 86anni, 36 anni di attività
  • 1990 anno iscrizione Albo degli psicologi e dei psicoterapeuti: iscrizione albo psicologi Milano 15/1/1990: autorizzazione all’esercizio della psicoterapia: 8/8/1994 numero 768
  • 1976 Laurea in Psicologia - Università degli Studi di Padova
Specializzazioni
  • specializzazione in Consulenze Tecniche Di Parte C.T.P., Milano
  • specializzazione in Consulenze Peritali, Milano
  • specializzazione in Psicoterapia Individuale, Milano
  • specializzazione in Consultazioni Psicologiche, Individuali e di Coppia, Milano
  • specializzazione in Psicodiagnosi-Test, Milano
Pubblicazioni
  • pubblicazione Ho adottato un bambino in "Psicologia contemporanea" E. Giunti Barbera - Firenze
  • pubblicazione "Identità femminile e capacità genitoriali" con M.E.Fabiani, in "Segreti di famiglia" – a cura di M. Malacrea e di S. Vassalli - Ed. Cortina
  • pubblicazione "Le conseguenze dell’abuso sessuale sull"identità femminile" relazione presentata all’ottavo Congresso Internazionale sull’abuso dell' Infanzia - Amburgo
  • pubblicazione "Adolescenza nomade": il caso di Nina’ relazione presentata alla "conferenza Nazionale sul bambino abusato" - Praga
  • pubblicazione "L’abuso dell’infanzia in una prospettiva transculturale: problemi terapeutici e preventivi" relazione presentata alla Quarta Conferenza Europea in tema di tutela del bambino – Padova (Abano Terme)
  • pubblicazione "Il problema della temporaneità dell’affido etero familiare" relazione presentata al convegno A.B.M. – Firenze