Previsioni astrologiche ed oroscopo

Con l'arrivo del nuovo anno, sul web, in tv e in radio impazzano le previsioni astrologiche. Molti le ascolteranno, con curiosità, fiducia e (speriamo) scetticismo. Cogliamo l’occasione per fare qualche riflessione sull’astrologia, connessi e derivati

Siamo alle porte del 2017 e come ogni anno al cambio di decimale ci ritroviamo a seguire Paolo Fox o chi per lui, sui vari canali tv e radio per avere qualche dritta sul nostro futuro. L’incertezza del nuovo decimale ci fa tremare e proviamo a trovare, forse, qualche consolazione nelle previsioni astrologiche. C’è chi ci si avvicina solo con spirito di fiducia e abbandono, e chi invece spera anche di farsi qualche risata e di divertirsi un po’.


L’astrologia funziona? Ecco come e perché

Ci sono alcuni punti cardine per cui l’astrologia sembra funzionare. Si tratta di meri processi psicologici che consentono alle affermazioni dell’astrologia di sembrare veritiere:

 

1.     Le affermazioni dell’astrologia sono vaghe, questo le rende potenzialmente valide per tutti e adattabili alla situazione di ciascuno. Per sperimentare questa affermazione provate a leggere la previsione di qualsiasi altro segno e di notare come questa previsione astrologica sia di aiuto come qualsiasi altra, oppure provate a leggere l’oroscopo di tutti e 12 i segni dopo che le cose sono già accadute (andate a ripescarvi ad esempio quello del 2016) e noterete che ogni previsione fa al caso vostro. In sostanza le affermazioni sono così vaghe che potreste trovarvi con facilità nella previsione di ogni segno.

2.     Le affermazioni astrologiche sono vaghe, ma questo non viene percepito dalla mente umana. Quando le affermazioni sono vaghe nel loro contenuto, la persona tende a riempirle di significato in base alla propria esperienza specifica. In sostanza è chi ascolta – chi usufruisce dell’oroscopo – che carica di significati profondi l’oroscopo, che altrimenti in sé non ne ha.

3.     Chi ascolta l’oroscopo seleziona le informazioni che in virtù della propria esperienza maggiormente lo colpiscono, mentre tutto il resto tenderà a dimenticarlo. Inoltre deformerà il ricordo e lo adatterà ancora una volta alla sua situazione, risaltando quanto la previsione sia conforme alla sua vita. Studi empirici sulla percezione e sulla rievocazione delle memorie, evidenziano che i meccanismi in gioco sono proprio questi.

4.     L’astrologia in pratica non dà alcuna reale informazione, infatti la verifica della previsione avviene sempre a posteriori e chi è disposto a credere all’oroscopo tenderà sempre a confermare le vaghe affermazioni adattandole alla sua vita.

 Perché l’astrologia piace?

Possiamo trovare risposta nel bisogno di controllo, di previsione degli eventi futuri, del timore dell’incertezza. Ognuno di noi, come essere umano, ha fin dalla notte dei tempi cercato un potere sugli eventi futuri, un modo per essere sempre pronti e preparati, per conoscere in anticipo.

Inoltre, l’oroscopo deresponsabilizza, così è possibile prendere decisioni per il futuro liberandosi dalla responsabilità della propria scelta, affidandosi alle stelle piuttosto che agire autonomamente per affermare la propria volontà. Infine, nell’oroscopo possiamo anche compiacerci, perché ogni segno racchiude delle doti buone, desiderabili e che consolano il nostro ego.

I rischi dell’astrologia

Sicuramente affidarsi in modo acritico all’oroscopo porta non solo ad una deresponsabilizzazione, ma anche, talvolta, ad un facile etichettamento per cui le persone essendo di un segno piuttosto che di un alto hanno o meno certe qualità e caratteristiche caratteriali. Spesso ci si affida all’oroscopo anche per prendere decisioni importanti, ad esempio circa una relazione sentimentale, senza interrogarsi piuttosto sul perché una relazione funziona o meno.

Inoltre, spesso l’astrologia fa riferimento alla salute e può capitare che ci si affidi ad essa per affrontare malattie alle quali può sembrare che alcuni segni possano essere più predisposti. Ma se all’inizio questo può essere di consolazione, nel tempo favorisce un pensiero magico irrazionale, che indebolirà ulteriormente davanti alla possibilità di agire.

 

Infine, viene da porsi questa domanda:

che bisogno abbiamo di credere all’oroscopo?

Forse abbiamo bisogno di certezze? Forse abbiamo bisogno di sapere se la persona di cui ci stiamo innamorando ha le qualità compatibili con il nostro segno, per avere così più probabilità di successo? Perché abbiamo di sentirci confortati in ogni passo?

Forse varrebbe la pena trovare ognuno per sé le risposte a ciascuna di queste domande ed affidarsi, piuttosto, ad un salto nel vuoto da brividi.