La sindrome di Savant: un talento alla Rain man

La sindrome di Savant la conosciamo attraverso un grande Dustin Hoffman interprete del commovente Rain man. Ma cos'è la Sindrome di Savant e chi sono i savant? I savant sono tutti affetti da autismo? Oggi i savant in vita sono pochi, ma ci sono, nel nostro passato prossimo, nomi illustri affetti da sindrome di Asperger che, forse, erano savant. Einstein sembra essere uno di questi

La sindrome di Savant: un talento alla Rain man

Kim Peek, Daniel Tammet, Stephen Wiltshire, Temple Grandin, Derek Paravicini, sono nomi che probabilmente non vi dicono nulla ma che in ambiente accademico riscuotono moto successo. Come mai? Sono tutti savant, o meglio, idiot savant, persone che da sole hanno anche difficoltà ad allacciarsi le scarpe o a vestirsi, dotate, in cambio, di un genio particolare, di una abilità al di sopra della norma, da lasciare a bocca aperta tutti noi che siamo tanto bravi a pagare le bollette e a gestire in modo organizzato il nostro quotidiano. Rain man non è solo un personaggio che ci ha fatto commuovere scivolando sulla pellicola, di rain man ce ne sono tanti e i savant, per la loro bravura, per la loro perfezione e genialità ci fanno commuovere, basta vedere i video che si trovano in rete.  Ma facciamo un po' di storia e conosciamo meglio la sindrome di Savant.

 

La sindrome di Savant: chi sono gli idiot savant?

Il termine idiot savant indica, come dice la parola stessa, l'idiota sapiente, ovvero la persona che pur presentando ritardi cognitivvi anche gravi, sviluppa un'abilità particolare e sopra la norma in un settore specifico. Il termine idiot savant venne usato per la prima volta a cavallo tra il XIX e XX secolo, da John Langdon Down, il medico che definì la sindrome di Down. All'inizio era associato esclusivamente a pazienti con sindrome autistica, ma ben presto ci si rese conto che l'autismo non era la condizione necessaria per la presentazione del sintomo, anche se l'incidenza di questi pazienti e molto alta. Oggi si preferisce utilizzare il termine sindrome di Savant è più semplicemente savant, sapiente, colui che sa, che conosce e che sa fare. Darold Treffert è uno dei maggiori studiosi della sindrome di savant e oggi i savant conosciuti nel mondo sono circa una cinquantina, tutti accomunati da una abilità e una memoria eccezionali. I savant prodigio sono coloro i quali non solo eccellono in un campo, cosa che risulterebbe già strana dato il livello cognitivo in cui spesso si trovano, ma addirittura sono geniali in questo, superano di gran lunga la media delle persone cognitivamente nella norma abili in quello specifico contesto.

 

La sindrome di Savant: le cause

Quali siano le cause della sindrome di savant non si sa. Lo stesso Treffert ipotizza una causa genetica, ma non ne è certo, tant'è che non esclude possibili eventi traumatici nella fase pre e post natale o nell'infanzia. Sicuramente l'incidenza è più elevata negli uomini, anche perché lo stesso autismo ha una incidenza maggiori nei maschi, anche se ricorda sempre che: "non tutti i savant sono autistici e non tutti gli autistici sono savant”.

 

La sindrome di Savant: savant famosi

Persone oggi conosciute affette dalla sindrome di savant sono circa una cinquantina, almeno quelle viventi. Conosciamo i più famosi. Kim Peek, privo del corpo calloso, è capace di leggere dall'età di circa 18 mesi, pur non riuscendo a muovere un passo fino ai 4 anni. Oggi è capace di divorare un libro in un'ora ricordandone quasi il 98%: ogni occhio legge una pagina. Kim Peek è il savant che ha ispirato Rain man e, in più, possiede l'orecchio assoluto e le sue capacità musicali sono venute da poco allo scoperto. Daniel Tammet conosce 10 lingue, può impararne una in una settimana. In più conosce i decimali del π e, come spiega il fenomeno, è affascinante: ogni numero acquista un colore, una forma, un'emozione. Il fenomeno viene chiamato sinestesia. Stephen Wiltshire è capace di disegnare alla perfezione scorci di una città osservati da un elicottero per soli 20 minuti: gli edifici, le proporzioni, le strade, il numero di colonne del Pantheon, le antenne e i balconi, forse anche i vasi con i fiori, il tutto con una precisione sconcertante.

 

E poi c'è John Forbes Nash Jr, valutato due soldi a scuola, affetto da schizofrenia, tendente all'isolamento sociale, genio dell'economia e protagonista vero del film A beautiful mind, ispirato alla sua vita. Sarà anche lui un savant? E poi abbiamo i savant del passato: George Orwell, Einstein, Newton, Beethoven, Immanuel Kant, Mozart, Hans Christian Andersen, Lewis Carroll, Freud, Hitchcock, Warroll, sono persone che secondo il Professor Michael Fitzgerald sono state affette dalla sindrome di Asperger, una forma lieve di autismo. Se non sono stati savant, sicuramente sono stati custodi della scintilla del genio.

 

Fonte immagine: photl.com