Diventare consulente coniugale e familiare
Ha una grande capacità di ascolto e aiuta gli altri nelle relazioni familiari e di coppia, favorendo la maturazione interiore e le scelte autonome e consapevoli. Ecco una breve guida al lavoro di consulente coniugale e familiare: chi è, quali sono i suoi compiti, quando può intervenire e come intraprendere questa professione
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La consulenza coniugale e familiare rappresenta un’occasione di confronto, di condivisione e di crescita con il proprio partner. Promuove le capacità comunicative e relazionali, quando bloccate o usurate. Il colloquio di consulenza mira a far comprendere i diversi punti di vista e aprire a nuovi significati su cui fondare il rapporto di coppia, esplorando le problematicità e i disagi vissuti dai partner. Nella consulenza di coppia le divergenze possono diventare costruttive e la conflittualità, in un’ottica educativa-pedagogica, può trasformarsi in un occasione di apprendimento e di crescita reciproca. Come si fa a diventare consulente coniugale e familiare?
Diventare consulente coniugale e familiare: caratteristiche della professione
Il consulente coniugale e familiare è un professionista dell’area socio-assistenziale-educativa e delle relazioni umane. Ha la possibilità e il compito di intervenire nelle situazioni familiari difficili attraverso tecniche di ascolto e autoascolto volte a portare alla luce le qualità e le risorse interne di ogni individuo. Per diventare consulente coniugale e familiare bisogna sapere che questa professione si basa sul lavoro con i singoli, con le coppie o con i membri del nucleo familiare per aiutarli a chiarire, comunicare e superare le difficoltà legate alle dinamiche relazionali. Si agisce nel rispetto della personalità del singolo e lo si aiuta in un processo di maturazione interiore che lo porti a scegliere con autonomia e consapevolezza, secondo le proprie necessità. Se necessario, il lavoro del consulente coniugale e familiare è supportato e integrato dall’intervento di altri specialisti. Il consulente coniugale e familiare lavora soprattutto nei consultori familiari e nelle associazioni di volontariato e può essere sua un dipendente sia un libero professionista.
Diventare consulente coniugale e familiare: i corsi di formazione
Per diventare consulente coniugale e familiare si può partire dall’Associazione Italiana Consulenti Coniugali e Familiari (AICCeF), associazione nazionale di categoria che si impegna a tutelare la professionalità certificando la preparazione dei suoi iscritti e la validità e la competenza delle scuole di formazione per la professione di consulente. Per diventare consulente coniugale e familiare è necessario seguito un corso di formazione. Per essere riconosciuto dall’AICCeF, il corso deve garantire una preparazione teorica di base nelle discipline psicologiche, sessuologiche, sanitarie, sociologiche e giuridiche per gli aspetti che interessano il singolo, la coppia e la famiglia. Deve prevedere inoltre delle esercitazioni pratiche, delle verifiche annuali di passaggio e la discussione di una tesi finale. La preparazione di un consulente coniugale e familiare, tuttavia, non si conclude al termine del triennio. Per diventare un consulente coniugale e familiare affidabile e professionale è necessario infatti tenersi sempre aggiornati con corsi specifici e seminari mirati.
Fonte immagine: tanya_little