Il tradimento omosessuale: con lui o con lei?

Il tradimento non è più un tabù per uomini e donne, ma che differenze ci sono quando il nuovo partner è dello stesso sesso?

Il tradimento omosessuale: con lui o con lei?

Il tradimento è un fenomeno che non presenta più molte differenze tra uomini e donne, ma assume aspetti variegati. Le coppie, un tempo, erano molto più tradizionaliste anche su questo versante: il tradimento si consumava segretamente con un altro partner di sesso opposto.

Queste condizioni non persistono più necessariamente. La segretezza viene a cadere, per quelle coppie che decidono di affrontare insieme l’infedeltà, ad esempio frequentando club di ‘scambisti’. Ci sono anche partner che decidono di poter continuare ad avere rapporti sessuali con terzi, a patto che non ci sia coinvolgimento emotivo. Un ulteriore fattore di novità (forse più noto che nuovo), è dato dall’aumento dei casi di tradimento omosessuale.

Il tradimento omosessuale è tradimento?


Nel 2009 la Corte di Cassazione, messa di fronte alle moderne problematiche dei cittadini, ha stabilito che il tradimento include anche coloro che scelgono un nuovo partner del proprio sesso. La decisione nasce dal ricorso di un marito che non voleva pagare l’assegno di mantenimento poiché la relazione che aveva causato la rottura del matrimonio era intercorsa con un collaboratore.

È stato quindi sancito che: "Anche la relazione omosessuale del marito costituisce violazione dell'obbligo di fedeltà e motivo di addebito a carico del coniuge che vi è incorso, a meno che quest'ultimo provi che la pratica omosessuale è dovuta ad una condizione morbosa di tipo psico-patologico tale da impedirgli la prosecuzione di una normale attività sessuale con l'altro coniuge e da rendergli nel contempo ineluttabile quella concretamente seguita".

Tradimento e perdono


La legge ha quindi stabilito ciò di cui ogni persona innamorata è consapevole: non importa il genere del nuovo partner, ciò che importa è il tradimento. In realtà, però, sembrano esserci importanti differenze di genere sulla reazione da parte del tradito.

Da uno studio della University of Texas (Austin), emerge che un uomo su due perdona la propria compagna se lo ha tradito con un’altra, mentre solo il 22% perdonerebbe il tradimento ‘classico’. Viceversa le donne perdonano il  compagno solo nel 21% dei casi, se c’è stato un altro Lui.

Secondo l’autore della ricerca, Jaime Confer, gli uomini reagiscono alla minaccia della paternità di eventuali figli, mentre per le donne il problema maggiore è costituito dall’abbandono. Il tradimento omosessuale acuisce il senso di solitudine perché porta la donna a porsi delle domande su se stessa e su come non abbia colto dei segnali in precedenza, rendendosi così co-responsabile dell’accaduto.

Tradimento e separazione


Differenze a parte, nella maggior parte dei casi il tradimento segna la fine del rapporto. I dati giuridici indicano un incremento di separazioni dovute a genitori riscopertisi omosessuali. Questi dati dovrebbero servire a capire come la nostra società sia solo apparentemente aperta, se ancora tante persone faticano a riconoscere pulsioni omosessuali e a tentare un matrimonio di copertura, che porterà alla sofferenza di coniugi ed eventuali figli.