Gestire l’ansia col Training Autogeno: keep calm and relax!

Lo chiamano lo “yoga occidentale”: il Training Autogeno è uno dei più completi metodi di rilassamento, aiuta a gestire l’ansia, a recuperare calma e concentrazione e a focalizzarsi sui propri obiettivi. Vediamo meglio di cosa si tratta

Gestire l’ansia col Training Autogeno: keep calm and relax!

“Sono molto ansiosa e questo mi blocca nelle situazioni”, “vado sempre di corsa mi sembra di non riuscire a fermarmi mai” ,“soffro di tachicardia, quando sono in ansia il cuore batte a mille” ,“soffro di insonnia, la notte inizio a pensare a mille cose…”

Questi sono solo alcuni dei sintomi dell'ansia che gli allievi dei miei corsi di Training Autogeno mi riferiscono: sembra di procedere all’impazzata con un’automobile in corsa senza riuscire mai a mettere a folle e a fermarsi!

Il Training Autogeno può aiutarvi a gestire l’ansia e a focalizzare le vostre energie fisiche e mentali verso l’obiettivo, recuperando concentrazione e chiarezza mentale!

 

Training autogeno e ansia

L’ansia è uno dei segnali che la nostra mente ci invia quando percepisce una minaccia che sollecita uno stato di attivazione psicofisiologica al fine di mantenerci in uno stato di allerta e renderci pronti ad affrontare un pericolo.

Ma quando l’ansia non è focalizzata su alcun pericolo imminente ma diventa uno stato cronico? Oppure, quando l’ansia irrompe ore, giorni o settimane prima che accada un evento? Oppure quando, durante una performance, come un esame, ci paralizza?

In questi casi l’ansia è uno stato di allerta disfunzionale che rischia di prendere il sopravvento

 

I segnali di allarme del nostro corpo

Pensateci un attimo, che tipo di sensazioni corporee avvertite quando vi sentite in ansia?

I muscoli si tendono e si contraggono per preparasi a reagire, il sangue affluisce al cervello, il respiro si fa più veloce e superficiale, il cuore accelera e lo stomaco si contrae…

Tutto concorre a renderci pronti a gestire l’emergenza… e sicuramente questo era un sistema di attivazione immediato e molto utile ai nostri progenitori che dovevano lottare quotidianamente per la sopravvivenza…

Ma oggi può darsi che tutto questo sia esagerato, che dobbiate imparare a rilassarvi e, soprattutto, ad “abbassare la guardia” una volta che non ci sia più (o non ci sia ancora) un pericolo immediato, Il Training Autogeno vi aiuta a fare proprio questo!

Il rischio altrimenti è di vivere in uno stato cronico di allerta, e quindi di ansia, che alla lunga esaurisce le vostre energie fisiche e mentali.

 

Migliorare le prestazioni con il training autogeno

 

Invertire la rotta…

Dunque quando siete sovrastati dall’ansia che vi impedisce di pensare lucidamente e che può sfociare con facilità in un panico paralizzante, vi state comportando un po’ come i vostri progenitori alle prese con un leone sulle soglie della caverna.

La bella notizia è che, al contrario del leone, l’ansia può essere “addomesticata” per renderla un segnale da poter ascoltare e gestire invece che uno stato paralizzante.

Il Training Autogeno è un metodo di rilassamento che mira anzitutto, con i 6 esercizi del livello inferiore, a smorzare lo stato fisiologico di allerta aiutandovi in un certo senso ad “invertire la rotta”: i muscoli si rilassano, il respiro e il cuore diventano più regolari, lo stomaco si distende e la mente riacquista una sensazione di freschezza e di chiarezza mentale.

Tutto questo si riflette in uno stato di rilassamento e calma mentale in cui le tensioni emotive si smorzano e si può ritrovare la concentrazione.

 

Osservare passivamente ciò che accade

Ma come funziona il Training Autogeno? Attraverso le rappresentazioni mentali e un esercizio costante: il punto di partenza nel Training Autogeno è quello di immaginare, il più vividamente possibile, lo stato di rilassamento che si vuole raggiungere.

Le immagini mentali e le rappresentazioni immaginative in generale hanno il potere di influenzare gli stati fisiologici: il nostro corpo risponde allo stato di rilasciamento e di distensione che ci stiamo rappresentando influenzando via via i vari distretti corporei.

Niente a che vedere quindi con la forza di volontà: se siete dei fervidi sostenitori del motto “volere è potere”, per apprendere il Training Autogeno vi converrà lasciarlo a casa.

Quello che occorre è imparare ad abbracciare un atteggiamento di accettazione non giudicante e di attiva curiosità verso ciò che accade nel corpo e le percezioni che questo rimanda. Si tratta di osservare passivamente ciò che accade - che sia il peso dei muscoli, il ritmo del respiro o il battito cardiaco – come se foste degli spettatori a teatro per riportare l’attenzione al centro di voi stessi.

 

Imparare il Training autogeno

L’apprendimento del Training Autogeno difficilmente può avvenire leggendo un libro o vedendo un video su internet; affinché si possa acquisire reale padronanza della tecnica e delle sue potenzialità è opportuno che il Training Autogeno venga appreso sotto la guida e la supervisione di un operatore esperto all’interno di un setting individuale o di gruppo.

Man mano che si acquisisce padronanza degli esercizi, il Training Autogeno diventa un metodo di rilassamento da poter eseguire autonomamente, in qualsiasi luogo o situazione e in tempi sempre più brevi.


Come funziona il training autogeno per i bambini?