I rituali e il pensiero magico contemporaneo

Il pensiero magico esiste ancora oggi. Come si insinua nei riti quotidiani?

I rituali e il pensiero magico contemporaneo

Quando si parla di pensiero si fa riferimento a una delle più alte conquiste dell’evoluzione che caratterizza la specie umana. Si tratta di una facoltà puramente razionale che consente di studiare la realtà e di agire secondo un calcolo ragionato, senza abbandonarsi all’impulsività. In realtà il pensiero logico non corrisponde a tutto il pensiero, né tanto meno alla modalità di ragionamento più utilizzata nelle attività quotidiane dove è più facile ritrovare il pensiero magico.

 

Caratteristiche del pensiero magico

Sebbene il pensiero magico sia molto presente durante l’infanzia, non viene totalmente sostituito nell’età adulta, piuttosto si affianca alla logica razionale. Il perno del pensiero magico è la capacità di percepire un legame tra due fatti o fenomeni indipendenti per poi trovare delle prove a carico di questa illusione in modo più o meno consapevole. Ciò che lo differenzia dal pensiero razionale sono:
•    La rottura della classica organizzazione spazio-temporale
•    La coincidenza tra il tutto e le sue parti anche in presenza di una scissione (il ciuffo di capelli rappresenta la persona)
•    L’esistenza di legami causa effetto non limitati temporalmente.


La persistenza del pensiero magico nell’età adulta può essere compresa a partire dalle tre funzioni che assolve: difensiva (controllo della realtà), propiziatoria (si agisce su forze che regolano gli eventi) e conoscitiva (riempi i vuoti del pensiero logico).

 

Il rituale

Il rituale è una delle manifestazioni quotidiane del pensiero magico: sono abitudini che si vengono a costituire nella speranza di controllare gli eventi. Si pensi agli oggetti che gli studenti universitari portano sempre con loro durante gli esami o lo scendere dal letto dallo stesso lato ogni mattina. Sebbene non interferiscano con gli eventi, possono diventare un fattore motivazionale o di supporto alla propria autoefficacia, in questo senso i rituali hanno una loro importanza, anche nel mondo contemporaneo. A patto che non diventino stereotipati e la loro esecuzione non sia troppo rigida, i riti e il pensiero magico ci offrono l’illusione che a volte basti qualche piccolo accorgimento per essere più felici.

 

Fonte immagine: Roby Ferrari