Le funzioni del gioco nella prima infanzia

L’importanza del gioco nella prima infanzia è un concetto radicato sia nel senso comune, sia tra i professionisti che lavorano con i bambini. Meno chiaro è il tipo di funzione che assolve e quali siano i giochi che davvero interessano ai bambini. Spesso i giocattoli ben confezionati e colorati dopo un breve periodo di entusiasmo vengono abbandonati. La domanda resta: qual è il gioco utile e davvero interessante per i bambini nella prima infanzia?

Le funzioni del gioco nella prima infanzia

Data l'importanza del gioco nella prima infanzia, i bambini vengono sommersi dai giocattoli. Dopo aver comprato l’ultimo ritrovato della tecnica, i genitori si ritrovano sconcertati nel vedere come i propri piccoli siano molto più attratti da una bottiglietta piena di sabbia. In generale gli oggetti quotidiani suscitano molto più interesse (sebbene siano fonte di piccoli e grandi rischi) dei coloratissimi giocattoli a misura di bambino. Comprendere le funzioni assolte dal gioco nella prima infanzia può essere una prima chiave di lettura.

L’esperienza ludica sin dalla nascita è un’occasione di sperimentazione che garantisce all’individuo di comprendere le proprie capacità, apprendere a metterle alla prova e portarle alla piena maturazione. Queste capacità sono di natura variegata: fisiche, psicologiche, emotive, comunicative, espressive e legate all’apprendimento.

 

I giochi nella prima infanzia

I giochi nella prima infanzia sono di diverso tipo e supportano tutte queste capacità, sebbene una in genere prevale sulle altre. Il primo gioco è quello senso-motorio che vede il corpo e la sperimentazione dell’attività fisica. Il bambino esplora il mondo attraverso i suoi sensi sia in modo costruttivo, sia in modo distruttivo e manipola gli oggetti in vario modo per comprenderne il funzionamento.

Con la crescita compare il gioco simbolico, quello in cui occorre fingere di essere in una data situazione o che un oggetto faccia le funzioni di un altro. Ci sono poi i giochi costruttivi, quelli in cui l’assemblaggio di pezzi diversi consente al bambino di provare a mettere a punto un progetto che porti ordine e senso nel caos.

Quando l’interazioni con i pari diventa possibile emergono prima i giochi di imitazione (che prendono il via nel rapporto con l’adulto) e poi i giochi aventi delle regole da rispettare che per la prima volta sono decise dai bambini senza essere imposte dall’esterno.

 

L’osservazione del gioco nella prima infanzia

Osservare il momento del gioco è fondamentale per chi lavora nella scuola della prima infanzia. Nel caso dei bambini molto piccoli particolare attenzione deve essere riservata a tutti i giochi che concernono l‘esplorazione del mondo. Anche questa attività è tutt’altro che banale e segna i primi grandi progressi del bambini rispetto al mondo. Le tappe del gioco esplorativo sono:

1. attività orientata verso oggetti diversi, ma di natura indifferenziata (tutti gli oggetti vengono portati alla bocca o gettati a prescindere dalla loro natura);

2. il bambino comincia a esplorare le caratteristiche funzionali degli oggetti con delle prove ad hoc che permettono di raccogliere informazioni specifiche (digitare i tasti di un telefono);

3. una volta compresa la natura degli oggetti vengono combinate tra di loro in modo appropriato (mescolare con un cucchiaio in una ciotola).

 

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Fonte immagine: The ReflexMan