Introduzione al counseling scolastico

Il counseling scolastico è un nuovo strumento a disposizione di insegnanti e studenti. Le informazioni di base, la testimonianza di un counselor scolastico e qualche spunto di approfondimento in rete

Introduzione al counseling scolastico

Di cosa si occupa il counseling scolastico

Il counseling scolastico è il counseling applicato all’insegnamento o all’orientamento nelle scelte scolastiche e lavorative. È un percorso di prevenzione del disagio scolastico e di supporto orientativo per gli insegnanti e le altre figure professionali impegnate in campo pedagogico ed educativo: orientatori, mediatori familiari, operatori per la prevenzione del disagio giovanile. Il counselor scolastico – o school counselor secondo l’originale definizione inglese – interviene in momenti di crisi, al fine di scongiurare l’acuirsi del disagio dentro e fuori dall’aula. Il suo compito è, in sostanza, quello di “formare i formatori” insegnando loro nuovi e più efficaci comportamenti per fronteggiare le situazioni di difficoltà (aggressività, bullismo, burnout) che sempre più spesso gravano sul rapporto tra docenti e alunni. Il lavoro si concentra soprattutto sul miglioramento delle abilità comunicative e di competenze relazionali come la motivazione, l'autostima, l’empowerment. Quando i soggetti del counseling scolastico sono gli studenti, i temi affrontati sono perlopiù le difficoltà nell’apprendere e l’orientamento scolastico e professionale.

 

La testimonianza di un counselor scolastico

Guido Mauro Arnò è uno psicologo torinese che insegna scienze sociali e didattica del metodo di studio. Lavora come counselor scolastico all’Università di Torino, e racconta così la sua esperienza:

Svolgo di solito il counseling con studenti che non conosco e che si rivolgono allo sportello d'ascolto prendendo un appuntamento diretto con il sottoscritto. […] La durata degli incontri è di quarantacinque minuti. Il primo colloquio e i primi momenti del counseling sono i più delicati, perché non conosco la personalità di chi è venuto ma non ho nessun elemento in grado di fornirmi la sua mappa mentale. Mi manca la conoscenza del suo modo di operare con i problemi, i suoi vissuti emotivi, le tracce di storia famigliare, il panorama inconscio e conscio. La mia esplorazione si rivolge al conoscere in che modo opera mentalmente la persona, per rispondere funzionalmente alla richiesta, altresì mi interessa notare in che modo il soggetto conduce il rapporto con me, cioè come il soggetto mi conduce a scoprire il suo mondo interno. Ritengo che nella relazione tra counselor e consultando sia il consultando a condurre e a proporre il terreno di confronto su cui si ricercherà la strada per le prossime indicazioni ma anche il counselor propone al consultando uno spazio mentale in cui potere essere libero di aprire il proprio inconscio comunicativo e di parlare liberamente delle sue emozioni e dei suoi sentimenti senza intrusioni e giudizi.

 

Counseling scolastico: approfondimenti e servizi online

Teorie, riflessioni e spunti operativi per fronteggiare e prevenire il disagio scolastico usando il counseling scolastico.

Anteprima del libro Counseling a scuola, di Alfio Maggiolini, psicologo e psicoterapeuta esperto di temi di insuccesso scolastico e di counseling a scuola e coordina diversi progetti di ricerca, prevenzione e intervento soprattutto nell’area dei comportamenti trasgressivi e antisociali.

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