Raccolta critica delle informazioni su internet: metodo a 5 passi

Internet è un calderone di informazioni, ci si trova tutto e il contrario di tutto. Tenersi aggiornati e informarsi non è sempre un compito facile perché tutti possono dare il proprio contributo Per una corretta raccolta critica delle informazioni su Internet esiste anche un modello a 5 passi che può farci da guida.

Raccolta critica delle informazioni su internet: metodo a 5 passi

Quando ero piccola io, cioè quando ancora Internet non era la fonte principale di informazioni, se dovevo svolgere un compito o fare una ricerca, il mio sguardo andava a cercare senza esitazioni l’enciclopedia.

Oggi per studiare nell'era digitale si naviga velocemente tra blog e siti, qual è la qualità di questa raccolta delle informazioni? Penso che a nessuno mai sia venuto in mente di mettere in dubbio la veridicità dell’enciclopedia, forse per la fiducia nelle case editrici che, dovendo vendere, non potevano permettersi delle inesattezze.

Oggi è meglio coltivare un certo spirito critico che accompagni la ricerca delle informazioni su Internet più credibili.

 

Il problema delle informazioni

Oggi con l’autostrada dell’informazione tutto è cambiato; è vero che le notizie sono a portata di mano, ma le fonti sono le più disparate e di varia credibilità/autorevolezza.

Saper scrivere e sapere posizionarsi sul web non è sempre sinonimo di qualità dei contenuti, ma può essere un esercizio di virtuosismo virtuale nello scrivere: tutti possono diventare blogger.

Per questo è bene avere sempre uno spirito critico e non credere sempre a tutto solo perché le informazioni trovate sono al primo posto sui motori di ricerca.

 

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Il modello di ricerca critica

Come districarsi nella giungla delle informazioni? Esistono alcuni modelli messi a punto a tale scopo. Uno tra i più "maneggevoli" consiste nella valutazione della fonte che scrive per verificare la sua autorevolezza. Il modello consta di 5 passaggi che lo rendendo snello, ma comunque rallenta la navigazione.

Un piccolo consiglio: riservate gli approfondimenti a quei siti/blog/autori che più vi colpiscono e cercate sempre almeno un autore che sostenga il contrario per avere un'idea più chiara delle posizioni.

I cinque passaggi sono:

  1. riconoscibilità dell'autore: sono segnalati chiaramente nome, cognome e professione? magari anche luogo di lavoro? cioè l'autore si rende riconoscibile e quindi esposto?

  2. obiettivi della comunicazione: informare, vendere, diffondere, ecc...

  3. reputazione online della fonte: in questo caso valutiamo il posizionamento, ma anche la diffusione, i commenti degli utenti, ecc.

  4. pertinenza della comunicazione: il modo in cui le informazioni sono trattate sono pertinenti con l'argomento e /o con il pubblico cui sono destinate (tanto per intenderci un medico userà termini medici);

  5. qualità della scrittura: chi scrive, quando tiene a ciò che scrive, si premurerà di farlo nel migliore dei modi.

 

Internet, utenti e informazioni

Dunque perché una raccolta critica delle informazioni su Internet? Per rispondere a questa domanda occorre considerare alcuni elementi.

La prima riguarda le caratteristiche del sistema di Internet. Si tratta di un ambiente con un buon grado di facilità di accesso e dai costi ormai contenuti, la struttura delle informazioni non è gerarchizzata, ma è basata su criteri di visibilità.

L'ambiente è ricco i collegamenti e le notizie sono ridondanti perché presenti in differenti modalità. Esiste una totale mancanza di censura e ormai si trovano fonti attendibili anche non a pagamento.

L'altro aspetto da considerare sono gli utenti. Chi scrive in rete? potenzialmente tutti, specialisti e non specialisti. Non specialisti ma esperti di Seo possono essere molto più visibili di professionisti specializzati che non conoscono le regole di scrittura online.

Anche chi legge può essere più o meno capace di cogliere la qualità delle informazioni ricevute: il problema sorge poi quando chi cerca di informarsi incappa in siti dubbi senza rendersene conto per poi fare affidamento sulle prime pagine lette.

L'effetto Dunning-Kruger dice che chi è poco competente tende a sovrastimare le proprie capacità e conoscenze: questo è perfettamente attinente a ciò che accade in Rete.

 

 

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