Problemi?

L'articolo prende in esame un nuovo paradigma per affrontare i "problemi" che ci si presentano.

Problemi?

“Il modo di pensare che ti ha fatto arrivare dove sei, non ti farà arrivare dove vuoi” – Anthony Robbins

Forse nel passato sono successe cose che non volevamo accadessero. Magari quello che è avvenuto ci fa porre resistenza su cio che è. E la speranza è ciò che ci fa andare avanti, che ci mantiene concentrati sul futuro. Ma continuando a negare il momento presente, non potremmo mai considerare la nostra vita.

Secondo E. Tolle quello che chiamiamo ‘la nostra vita’, dovremmo abituarci a chiamare ‘la nostra situazione di vita’. La situazione di vita ha a che fare con il tempo psicologico: passato e futuro. La vita, invece, ha esclusivamente a che fare con il presente, proprio in questo momento: questa è la vita.

Quando siamo completamente concetrati sul momento, presenti e focalizzati verso, automaticamente siamo capaci di avere un atteggiamento mentale felice.

La parola "problemi" perde la sua intima accezione e ci fa rendere conto che questi, i "problemi", altro non sono che invenzioni della nostra mente. Dal punto di vista linguistico questa parola ha un forte carico emotivo negativo.

Siamo abituati a credere di vivere sommersi dai problemi giornalieri che la vita ci pone di fronte. Bisogna rendersi conto che questa credenza altro non è che un invenzione della mente, qualcosa di irreale.

Osho scrisse: “La mente nasce dal passato e si proietta nel futuro”.

Ok, e cosa significa? Significa che facciamo un pensiero sulla nostra vita, ciò che è stato, e proiettiamo lo stesso su ciò che sarà. Ad esempio una persona potrebbe dire:

“Ieri quella persona mi ha fatto innervosire e anche domani lo farà”.

Viviamo continuamente in uno stato illusorio, senza apprezzare le risorse del presente. Essere concentrati sul momento, ci fa vivere realmente e ci fa rendere conto delle fantastiche meraviglie della nostra vita.

Eppure di situazioni impegnative nella vita se ne presentano continuamente. Il lavoro, le bollette da pagare, le malattie ecc. Nell’affrontare queste situazioni, cadiamo negli stati poco sereni che la nostra mente comanda.

Come la nostra mente nasce nel passato e si proietta nel futuro, così vale per i problemi. E dato che passato e futuro sono reali solo per la nostra mente, possiamo azzardarci nel dire che i problemi non esistono, se non nella nostra mente.

Per l’uomo che vive la vita, esiste solo questo momento dove ci sono solo situazioni da affrontare o situazioni da accettare. Realmente solo in questo momento si ha la libertà sulla nostra mente.

Confucio diceva: “Se c’è rimedio che ti arrabbi a fare, e se non c’è rimedio che ti arrabbi a fare”.

Continuando ad affrontare la vita con ispirazione e ricercando le soluzioni, con un atteggiamento rivolto alle possibilità, in ogni momento, l’atteggiamento mentale felice, diventa realtà.