Tecniche di rilassamento per migliorare le prestazioni scolastiche

La tecniche di rilassamento possono essere efficacemente impiegate per migliorare le prestazioni scolastiche, vediamo come e perché

Tecniche di rilassamento per migliorare le prestazioni scolastiche

Le tecniche di rilassamento, dal Training Autogeno all’immaginazione guidata e altre, possono essere impiegate con successo per migliorare le prestazioni scolastiche.

Se in sistemi scolastici di altri paesi, come gli Stati Uniti, queste sperimentazioni non costituiscono affatto una novità, da noi possono sembrare ancora un’utopia un po’ bizzarra.

E invece anche per i più piccoli può essere importante imparare a rilassarsi con mezzi e metodi appropriati all’età.

 

Il rilassamento per migliorare le prestazioni scolastiche

Si impara meglio quando si è rilassati perché le informazioni sono maggiormente accessibili quando le onde cerebrali hanno un ritmo lento e questo può essere ottenuto mediante un esercizio di rilassamento che isoli da distrazioni e ci concentri sul respiro e sul rilasciamento muscolare. Questo vale tanto per gli adulti quanto per i bambini.

Se ci pensate un attimo è proprio nei momenti di rilassamento e quiete, quando la mente vaga apparentemente senza meta, che si hanno gli insight creativi più importanti: una soluzione a un problema ci verrà in mente molto più facilmente mentre stiamo facendo tutt’altro e piuttosto che mentre continuiamo a rimuginarci sopra.

Per bambini e ragazzi dunque le tecniche di rilassamento possono rappresentare una preziosa opportunità per migliorare le prestazioni scolastiche.

 

Dal rilassamento all’apprendimento

Da esercizi di immaginazione guidata a metodi di rilassamento più strutturati come il Training Autogeno: tutti possono essere appresi non solo dagli adulti ma anche da bambini e ragazzi adattandoli per renderli accessibili anche ai piccolissimi mediante il gioco.

Ma perché il rilassamento a scuola?.. L’apprendimento ha luogo in tutto il cervello, si impara sia mediante l’emisfero sinistro, analitico-razionale, che mediante l’emisfero destro più creativo e sede del pensiero divergente. Inoltre, nei processi di apprendimento sono coinvolti tutti e 5 i sensi. I sistemi di apprendimento tradizionali privilegiano il solo sistema analitico e verbale lasciando poco spazio alla creatività e alle peculiarità di ciascun bambino.

Possono esserci bambini che privilegiano altri canali di apprendimento, che hanno bisogno di muoversi, di usare l’immaginazione e che possono venir erroneamente etichettati come irrequieti o iperattivi da un sistema scolastico tradizionale che poco spazio lascia alle caratteristiche e bisogni individuali.

Questo quanto evidenzia Maureen Murdock, autrice del libro L’immaginazione guidata con i bambini e gli adolescenti (Astrolabio, 1989) che ha ideato e sperimentato molte tecniche di rilassamento e immaginazione con i propri allievi.

I bambini sono in grado di far ricorso naturalmente alle immagini mentali e alle sensazioni corporee nei processi di apprendimento e queste facoltà olistiche e creative della mente possono essere incoraggiate e sfruttate mediante tecniche di rilassamento invece di venir disimparate e messe da parte come avviene alla maggior parte degli adulti.

 

Gestire l’ansia da esame per migliorare le prestazioni scolastiche

Gli esercizi di rilassamento possono essere utili non soltanto per migliorare l’apprendimento e la concentrazione, ma anche per gestire l’ansia da esame e la paura di non riuscire.

Troppo spesso l’ansia diventa patologica e blocca il rendimento scolastico, imparare a gestirla e a confidare più realisticamente sulle proprie capacità rappresenta un ingrediente altrettanto importante per poter mettere a frutto lo studio fatto sui libri.

In questo senso ad esempio il Training Autogeno è utilizzato come accesso ad una sorta di vero e proprio training mentale, affine a quanto avviene per musicisti e cantanti, per consentire all’allievo di anticipare e gestire le situazioni ansiogene, di ripercorrere le fasi della propria prestazione e di correggere eventuali errori di apprendimento.  

Inoltre, l’immaginazione può rivelarsi uno strumento di apprendimento estremamente efficace poiché:

  • rafforza le capacità di concentrazione e di memoria
  • migliora il rendimento
  • aiuta a ridurre lo stress.

Diceva Albert Einstein:

“La logica vi porterà da A a B. L’immaginazione vi porterà dappertutto”.

 

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