Alimentazione e nutrizione fra psiche e soma

Alimentazione e nutrizione, il modo, cioè, in cui assumiamo il cibo e i principi nutritivi e metabolici a questo connessi, sono due aspetti del nostro funzionamento psicofisico legati non soltanto alla nostra sopravvivenza biologica ma largamente influenzati dall’ambiente socioculturale, dal modo in cui ci rapportiamo con gli altri, le nostre emozioni ed il nostro corpo. Mangiare è, in definitiva, un vero e proprio modo di “essere” nel mondo che non basta l’ennesima dieta del momento a cambiare

Alimentazione e nutrizione fra psiche e soma

Mai come in questa epoca si è data tanta attenzione a forma fisica, salute e benessere e, di conseguenza, ai temi dell’alimentazione e della nutrizione.

La nutrizione riguarda più propriamente i principi nutritivi di ciò che mangiamo e i processi metabolici attraverso cui assorbiamo tali sostanze.

L’alimentazione indica invece quegli stili comportamentali più o meno stabili attraverso cui scegliamo modalità, quantità e qualità di ciò che mangiamo.

C’è chi è irrimediabilmente votato al “junk food” ovvero al cibo spazzatura, chi mangia solo nei migliori ristoranti o chi addenta distrattamente un panino camminando: ognuno ha un proprio “stile” alimentare che, al di là delle contingenze pratiche, risente di una molteplicità di fattori personali e sociali che influenzano in vario modo i comportamenti alimentari.

 

Fame fisica e fame emotiva: come distinguerle?

Alimentazione e nutrizione: rituali collettivi e socialità

Ad una prima analisi è facile osservare quanto l’alimentazione e la nutrizione assumano importanti significati simbolici tanto nei rituali collettivi di ogni epoca e cultura quanto nelle situazioni sociali, formali o informali, che scandiscono la quotidianità.

Condividere il cibo con altri è un fortissimo segno di appartenenza sociale tanto nelle comunità religiose (si pensi all’eucarestia cristiana) quanto nelle relazioni quotidiane dove in una colazione di lavoro, un pranzo in famiglia o una cena al lume di candela il cibo assume più ampi significati relazionali e sociali rispetto al solo soddisfacimento di un mero istinto biologico.

 

I sintomi della fame nervosa e i consigli per sconfiggerla

 

Alimentazione e nutrizione: scambi affettivi e identità

Alimentazione e nutrizione sono anche intimamente legate alla sfera emotivo-affettiva di ognuno di noi poiché è proprio l’introduzione del cibo a segnare le prime esperienze di differenziazione con il mondo “esterno” e, quindi, i primi scambi relazionali fra madre e bambino fondati sul reciproco soddisfacimento del bisogno di nutrire e di esser nutrito.

Attraverso il cibo e l’alimentazione facciamo così esperienza non solo del nutrimento fisico ma anche di quello psichico, in termini emotivo-affettivi, necessario per lo sviluppo di un’identità autonoma ed equilibrata.

Una corretta alimentazione ed un sano rapporto col cibo passano, in tal senso, attraverso un’adeguata regolazione affettiva che consenta di gestire ed esprimere consapevolmente le proprie emozioni nel rapporto con se stessi e con gli altri senza cercare compensazioni “alimentari".

Alimentazione e nutrizione saranno, in tal modo, non più fonte di stress e preoccupazione ma di reale piacere e scambio con chi ci sta vicino.

 

Ecco 7 mosse per vincere l'ansia da cibo e la fame nervosa

 

Immagine | Cristina Rubano