Le scuse per non fare sesso: perché tante bugie?

"Mi fa male la testa!" "Oggi sono davvero stanca!" "Non è colpa tua, sono io che non me la sento!" Mai sentito queste frasi? Sono (spesso) le risposte stereotipate di chi rifiuta un avance sessuale. Ma perché tante bugie per non fare sesso?

Le scuse per non fare sesso: perché tante bugie?

Nella frenesia quotidiana una coppia che sta insieme da tanto tempo a volte si lascia un po' andare nel coltivare il reciproco desiderio.

Non si tratta di una crisi, ma a volte di un semplice momento in cui si privilegia il riprendere fiato.

In genere riguarda le donne, ma anche gli uomini usano delle scuse per non fare sesso.

Ma perché tante bugie? Perché non dire la verità? La paura è di ferire l'altro o l'idea che abbiamo di noi stessi?

 

Il ruolo del sesso

Il sesso è una delle espressioni della nostra sessualità che vede il nostro corpo protagonista. Si tratta di un "esercizio fisico" ad alta attivazione che richiede molte energie, ma che in tanti ha un effetto di ricarica al suo termine.

Ma non c'è solo il corpo, soprattutto in una relazione di coppia consolidata (ma gli effetti psicologici non è detto che restino a margine in un rapporto occasionale) la mente, la relazione con se stessi e con l'altro gioca un ruolo fondamentale.

Quando ci si rifiuta di fare sesso? Se l'inizio di una relazione è quello in cui la ricerca della vicinanza e della conferma di essere attraenti per l'altro ci porta ad un desiderio intenso e continuo anche dal punto di vista fisico, le cose cambiano con il proseguire del rapporto.

 

Non fare sesso

Il calo del desiderio sessuale che non è indice di un calo dell'amore, è quindi un fenomeno frequente. In genere sono le donne ad avvertire un cambiamento più forte. Se gli uomini sembrano vivere la sessualità come un antistress e quindi un momento per ristabilirsi dalla fatica, per molte donne diventa invece un momento in cui impegnarsi di più.

Ciò induce il genere femminile a tirarsi indietro più frequentemente. Ma perché? Non bisogna pensare immediatamente a delle problematiche, la stessa società ci spinge ancora oggi a vivere la sessualità differentemente.

Per gli uomini è lecito divertirsi, le donne sono ancora (sotto sotto) coloro che devono vivere il sesso come espressione del sentimento.

 

I vissuti psicologici e sessuologici di una coppia

 

 

Cosa c'entrano le bugie?

Questo impegno psicologico e relazionale può quindi essere una possibile via di interpretazione per le famose bugie che si raccontano quando non si vuole fare sesso. Se per la donna il sesso viene dopo la relazione, mentre per l'uomo le due cose viaggiano parallelamente, il rifiuto viene vissuto diversamente.

Se vedo il mio partner interessarsi a me, ma in quel momento non ho desiderio di fare sesso la tendenza di proteggere la relazione ha importanza primaria e può spingere la donna a giustificarsi con delle esigenze/comportamenti/problematiche che allontanano il sesso dalla relazione.

Questo comportamento non necessariamente verrà compreso da un partner che lo vede anche parallelo alla relazione stessa. Ma si può mentire anche a sé stesse: se il sesso è espressione d'amore e non ho voglia di farlo in questo momento, non è che il mio amore ne risulterà compromesso?

 

Sesso e bugie

Ovviamente questa è una delle possibili interpretazioni che oltretutto si basano su una visione generalizzata di uomini e donne.

Ci sono donne che vivono la sessualità in modo "non tradizionale" e ci sono anche uomini che mentono per non fare sesso, anche se le donne non accettano i rifiuti e le bugie con la stessa tranquillità.

 

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