La meditazione è roba da bambini?

La nostra società e il mondo in cui viviamo impongono ai bambini ritmi di vita frenetici e stressanti spesso apertamente in contrasto con i loro tempi e i loro bisogni. Gli esercizi di rilassamento e meditazione possono aiutare anche i bambini, e i loro genitori, a recuperare un approccio globale all’esperienza andando oltre le forti tensioni del quotidiano e accedendo al tesoro di creatività e saggezza che è in ognuno di noi.

La meditazione è roba da bambini?

Pensate che meditare sia una pratica adatta soltanto ad adulti in crisi spirituale? Niente di più sbagliato, la meditazione può portare benefici anche a bambini e adolescenti. Diversi studi mettono in evidenza i benefici dell’insegnamento di tecniche di meditazione per giovani e giovanissimi per ridurre l’impulsività, migliorare l’apprendimento e la concentrazione, la competenza emotiva e i rapporti con gli altri.

 

Meditazione a scuola

Gli studi più interessanti sembrano arrivare proprio dagli Stati Uniti, la patria dell’individualismo e della competitività della vita moderna, dove in diversi istituti scolastici sono stati promossi in via sperimentale programmi di insegnamento di tecniche di meditazione, yoga o tai chi. Si tratta di tecniche che accostano bambini e ragazzi al raggiungimento di uno stato mentale di maggior consapevolezza e integrazione attraverso il gioco, il movimento corporeo e l’immaginazione.

 

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I benefici della meditazione nei bambini

I benefici della pratica di tecniche di meditazione e rilassamento per bambini e ragazzi sono molteplici; in primo luogo per l’apprendimento e la concentrazione: si impara meglio quando si è rilassati e vengono coinvolte tutte le facoltà del nostro cervello, analitico-razionali ma anche creative e globali accostandosi all’esperienza mediante i 5 sensi. Queste capacità, innate nei bambini, possono essere efficacemente coltivate mediante tecniche di meditazione e rilassamento che consentono di recuperare questo potenziale spesso inespresso e non adeguatamente stimolato dai tradizionali programmi educativi e scolastici.

 

Meditazione e relazione educativa

Un secondo ordine di vantaggi della meditazione per i bambini è che questa, per essere appresa, ha necessità di essere praticata con costanza e regolarità diventando un rituale condiviso con un genitore, un docente o i propri compagni nel caso dei programmi scolastici: condividere questo spazio di raccoglimento interiore con adulti di riferimento promuove la costruzione di relazioni educative maggiormente in sintonia con gli autentici bisogni di espressione, movimento e creatività propri dei bambini che anche gli adulti possono imparare a ricontattare.