Giornata Nazionale per l'epilessia

Domenica primo maggio si tiene la decima edizione della Giornata nazionale per l'epilessia organizzata dalla Lega italiana contro l'epilessia. Un'occasione per riflettere sul tema.

Giornata Nazionale per l'epilessia

Domenica primo maggio si terrà la decima edizione della Giornata Nazionale per l’Epilessia organizzata dalla Lega italiana contro l’Epilessia (L.I.C.E.). Il tema di quest’anno è “Per sconfiggere l’epilessia fai correre la ricerca“ e sono moltissime le iniziative organizzate in tutta Italia per stimolare il confronto tra medici e famiglie e diffondere una corretta informazione sulla malattia.

 

L’epilessia secondo la L.I.C.E.

La parola epilessia deriva dal verbo greco έπιλαμβáνειν (epilambanein) che significa “essere sopraffatti, essere colti di sorpresa”. L’epilessia è una  malattia neurologica che si esprime in forme molto diverse tra di loro. È  più corretto quindi parlare di epilessie al plurale, piuttosto che al singolare. Questa diversità di forme si traduce anche in prognosi diverse: alcune forme di epilessia (la maggior parte) sono compatibili con una vita assolutamente  normale; altre (per fortuna più rare) sono invece di maggior gravità.

 

L’epilessia è, tra le malattie neurologiche, una delle più diffuse, tanto che è riconosciuta come malattia sociale. È  probabile che la sua frequenza sia sottostimata perché spesso questa malattia viene tenuta nascosta per motivi psicologici e ambientali. Dai dati attualmente a disposizione si sa comunque che nei Paesi industrializzati  l’epilessia interessa circa 1 persona su 100: si stima che in Europa circa 6 milioni di persone abbiano un’epilessia in fase attiva (cioè con crisi persistenti e/o tuttora in trattamento) e che la malattia interessi in Italia circa 500.000 persone. I maggiori picchi di incidenza si hanno nei bambini e nei giovani adulti e negli anziani. Nei Paesi in via di sviluppo l’incidenza dell’epilessia è verosimilmente maggiore, anche se non vi sono dati epidemiologici sicuri. Le epilessie si manifestano attraverso sintomi tra loro diversi, che costituiscono le cosiddette crisi.

 

La Giornata Nazionale per l’Epilessia: appuntamenti
Convegni, spettacoli teatrali, gazebi informativi e presidi negli ospedali sono solo alcune delle tipologie di appuntamenti organizzati in occasione della Giornata Nazionale per l'Epilessia. Il calendario è molto ricco e suddiviso per regioni; l'attenzione sul tema dell'epilessia non riguarderà però solo la giornata del primo maggio: domenica otto a Villa Pamphili a Roma si correrà la quinta "Maratolice" con l'amichevole partecipazione di Salvatore Antibo, campione mondiale 1989 nei 10.000 metri e campione europeo 1990 nei 5.000/10.000 metri.
(29 aprile 2011)