Sistema cinesico: esprimersi attraverso il corpo

Il sistema cinesico è l'insieme dei gesti con cui attraverso il corpo comunichiamo in modo non verbale. Le differenze culturali possono causare grossi fraintendimenti, anche se questo sistema sembra possa essere anche un canale per comunicare anche... con i cani!

Sistema cinesico: esprimersi attraverso il corpo

Il sistema cinesico è uno dei sistemi della comunicazione non verbale, insieme al sistema vocale non verbale, quello prossemico e quello aptico. Fa riferimento ad un'ampia gamma di canali perchè include tutti movimenti corporei che usiamo.

 

I movimenti del corpo

La cinesica include una serie di canali corporei attraverso i quali esprimiamo emozioni e trasmettiamo pensieri e sensazioni all'esterno.

  • I gesti sono sicuramente gli elementi comunicativi più famosi del sistema cinesico e quelli per i quali siamo conosciuti nel mondo. Sebbene gli italiani facciano largo uso della gestualità delle mani, non significa che siano assenti nelle altre culture, ma solo che sono diversi, meno frequenti e magari meno eclatanti.
  • I movimenti degli occhi rientrano a pieno titolo nella cinesica, perché attraverso essi comunichiamo intimità, desiderio di sedurre o di sfidare l'interlocutore. Attraverso lo sguardo gestiamo anche la conversazione, regolando, ad esempio, la cessione del turno di parola.
  • le espressioni del volto sono uno tra i principali canali emotivi. Dal volto vediamo le reazioni degli altri alla realtà; sebbene alcune ci sfuggano al controllo, la maggior parte sono assolutamente volontarie
  • la postura e i movimenti del tronco sono altri importanti segnali di interesse nei confronti di chi ci sta di fronte.

 

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Gesti e fraintendimenti

Da cultura a cultura non cambia solo l'uso dei gesti, ma anche il loro significato. Se siete grandi viaggiatori occhio alle mani perché potreste trovarvi in grossi guai, poiché sono probabili fonti di fraintendimento.

Ad esempio Grecia non rivolgete il palmo vero il vostro interlocutore, lo state offendendo! In Brasile con il dito medio stiamo comunicando il nostro accordo (probabilmente però vi capirebbero comunque con la diffusione delle conoscenze grazie alla Rete).

Ricordate invece quando la mamma vi diceva di non indicare perché era un gesto scortese? Tenetelo a mente se siete in Giappone o in Corea dove è lecito solo usare l'intero palmo della mano.

 

Oltre l'uomo: animali ed emozioni

Personalmente sono una scettica circa la possibilità che gli animali comprendano ciò che diciamo, e il sistema cinesico in questo è d'aiuto anche ad una "non credente" come me: su Current Biology è stato pubblicato uno studio considerato la prima prova scientifica del riconoscimento delle emozioni umane da parte dei cani.

I ricercatori dell'Università di Vienna hanno addestrato dei cani a riconoscere volti che esprimevano rabbia e felicità attraverso dei premi. In una seconda fase agli stessi animali venivano mostrate foto in cui le due metà del volto non coincidevano: l'espressione era la stessa ma a volte c'erano un volto conosciuto e uno sconosciuto, due conosciuti o due sconosciuti, ecc.

Gli animali hanno dimostrato di saper riconoscere le emozioni e di poter trasferire le proprie conoscenze a volti sconosciuti. I ricercatori sottolineano che siamo ancora lontani dal sapere che significato attribuiscano a quelle espressioni per noi banali, ma è comunque un risultato sorprendente.

 

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