Amori a distanza: un tormento? Non solo…

Sono tante le coppie che si trovano a dover portare avanti a distanza la loro relazione senza poter condividere una quotidianità di scambi e di esperienze; amori costellati di brevi ed intensi “idilli” interrotti da settimane o mesi di lontananza, telefonate, messaggi… Questi amori a distanza non sono tuttavia necessariamente infelici, spesso si tratta anche di modi di vivere la coppia funzionali alle caratteristiche personali e relazionali di entrambi i partner

Amori a distanza: un tormento? Non solo…

C’è chi gli amori a distanza proprio non li tollera e non sopporta di legarsi a partner con cui non potrebbe mantenere una frequentazione quotidiana e chi, invece, si affida a tutti i potenti mezzi di comunicazione dell’era digitale per mantenere un amore che può vivere solo di intense ma incostanti frequentazioni. Un tormento? Forse… Tuttavia gli amori a distanza hanno anche un pregio: si nutrono di contatti che, data la lontananza e l’imprevedibilità, hanno sempre un po’ il sapore dell’eccezionalità, incontrarsi ogni volta è un po’ come la prima volta, in ogni caso noia e routine sono bandite: è l’eterno innamoramento che mantiene su di giri. Chi in una coppia “fissa” si stanca presto, può vivere paradossalmente relazioni maggiormente stabili e durature quando si tratta di amori a distanza.

 

Amori a distanza: dalle stelle alle stalle

Che siano amori a distanza fatti di liti ed incomprensioni continue, nostalgie e tormenti struggenti o incontri estatici e supercoinvolgenti una cosa è certa: la noia e l’abitudine non saranno mai di casa. Queste tempeste emotive che costellano spesso una relazione a distanza non sono sempre un ostacolo, per alcuni possono rivelarsi, pur fra molte difficoltà, anche adattive. Negli amori a distanza, infatti non si condivide tutto, a partire dal tempo: c’è il tempo per l’altro e quello per sé dove l’altro, volente o nolente, non entra e non può entrare. Sono molte le persone che, dopotutto, tengono anche a preservare una propria autonomia di spazi, di relazioni, di routine quotidiane senza doverle condividere con un partner a cui preferiscono dedicarsi in maniera assoluta e totalizzante negli intensi momenti o periodi che possono condividere insieme.

 

Amori a distanza: una risorsa adattiva

Questo non vuol dire che si tratti di uomini e donne incapaci di una vita di coppia stabile: spesso la lontananza, il non darsi per scontati sono “tappe” utili a chi le vive per conoscersi “a distanza di sicurezza” e imparare a fidarsi reciprocamente prima di poter, eventualmente, condividere una quotidianità che è meno banale e ben più impegnativa di quanto sembri. Lo spettro della noia e dell’abitudine? La fobia della routine che uccide l’amore? Non sono poche le coppie che condividono queste rappresentazioni e che, non solo nelle semplici frequentazioni, ma anche nell’ambito del matrimonio stesso, riescono a gestire periodi di separazione o di lontananza proprio nutrendosi degli spazi di autonomia e dell’eccitazione del “ri-trovarsi” che questi comportano rivelando di avere risorse e una capacità di adattamento maggiori di altre coppie più legate al quotidiano.

 

Amori a distanza: mai “contro natura”

Certo, vivere degli amori a distanza non è cosa da tutti ed è veramente importante non fare scelte contro la propria natura. C’è chi, appunto, ha la capacità e la forza di adattarsi all’assenza dell’altro e chi, al contrario, non la tollera a magari proprio per questo trova il coraggio di mollare tutto e ricominciare affianco del suo amore ovunque si trovi…

 

Fonte immagine: nerovivo